Migranti problema europeo: lo afferma il Comitato delle Regioni d’Europa
TRIESTE – Anche le Regioni europee contro l’inesistente politica della Ue in tema d’immigrazione, chiedono un intervento più deciso della Ue per la redistribuzione dei migranti, soprattutto irregolari, il cui peso adesso grava soprattutto su Italia, Grecia e Spagna. Ma gli altri Paesi fanno orecchie da mercante, «Dobbiamo capire che il problema delle migrazioni è europeo e non solo nazionale. La Grecia, l’Italia e altri Paesi sono in prima linea, ma non possiamo lasciarli da soli e dobbiamo lavorare assieme. L’Unione europea deve capire che serve condividere queste responsabilità tra i 27 Paesi membri». Lo ha detto il presidente del Comitato delle Regioni dell’Unione europea, Apostolos Tzitzikostas, a margine di un incontro oggi a Trieste con il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, nel quale si è parlato di come valorizzare il ruolo dei territori a livello europeo. «L’Europa sta affrontando una serie di crisi, una delle quali è quella sanitaria e un’altra quella migratoria. Per ognuna di esse la risposta deve essere una: dobbiamo lavorare assieme basandoci sulle nostre regioni, città e cittadini che combattono queste battaglie sul campo».