Vaccini: over80 non vaccinati rischiano morte 13 volte di più. Nuovo allarme ISS

ROMA – Le Autorità sanitarie italiane continuano nel diffondere notizie e allarmi nei confronti dei non vaccinati, in particolare over80, che rischierebbero la morte molto più dei vaccinati. Peccato che da altri Paesi europei e del mondo arrivino notizie parzialmente diverse, non tutte pro vaccinazione a tappeto, come quelle italiche.

Oggi scende nuovamente in campo l’Istituto Superiore di Sanità, che avverte gli anziani over80 che non si sono ancora vaccinati (ma è una delle fasce d’età che ha più obbedito ai diktat del governo). Tra gli over80 il tasso di ricovero negli ultimi 30 giorni è di 8 volte più alto tra i non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo (222,5 contro 26,8 ricoveri per 100.000 abitanti) e quello di decesso di 13 volte più alto (129,5 contro 9,8). Lo scrive in un Tweet l’Istituto superiore di Sanità evidenziando il dato contenuto nel nuovo Documento esteso Covid-19 pubblicato su Epicentro. Confermata l’efficacia dei vaccini con forte riduzione del rischio di infezione nelle persone completamente vaccinate rispetto alle non vaccinate, 78% per la diagnosi, 93% per i ricoveri, 95% per la terapia intensiva e per i decessi.