Piombino: tenta d’investire l’ex marito. Donna di 32 anni ai domiciliari
PIOMBINO – Il gip di Livorno ha inflitto gli arresti domiciliari a una donna di 32 anni accusata di aver cercato di investire l’ex marito con l’auto, a Piombino. Ma quello sarebbe stato l’ultimo di una serie di episodi a carico della donna. Accusata anche di maltrattamenti contro familiari, atti persecutori, rapina e lesioni personali, sia nei confronti dell’ex coniuge sia della figlia.
Le indagini, come detto, sono partite da quello che, all’apparenza, era stato segnalato, la notte del 23 ottobre, come un incidente stradale tra un’auto e un monopattino elettrico. Ma quando i carabinieri sono arrivati sul posto, entrambi i conducenti si erano allontanati. L’uomo poi è stato rintracciato al pronto soccorso ed ha riferito ai militari una serie di episodi, anche violenti, subiti da parte dell’ex coniuge. Già nell’agosto 2021 egli sarebbe stato vittima di una rapina: la donna gli avrebbe sferrato un pugno al volto impossessandosi di 60 euro in contanti.
I carabinieri hanno svolto altre indagini per trovare riscontri alle affermazioni dell’uomo. Sempre secondo quanto accertato dai carabinieri, la donna, dopo la fine del rapporto sentimentale e di convivenza, avrebbe ripetuto nei confronti dell’altro maltrattamenti e atteggiamenti persecutori che sarebbero culminati, la notte del 23 ottobre, nel tentativo di investirlo in auto mentre lui andava a lavorare col monopattino.