Tim vola in borsa (+33%). E Vivendi boccia l’offerta di Kkr
MILANO – C’è fibrillazione nelle forze politiche che sostengono il governo Draghi, di fronte all’offerta di Kkr per acquisire Tim. Intanto il titolo vola in Borsa, a Milano, arrivando a fare registrare un +33% a 0,465, sempre più vicino al prezzo proposto dal fondo statunitense Kkr per un’eventuale opa totalitaria. Il titolo supera intanto il miliardo e mezzo di scambi verso le 16.30 di oggi, 22 novembre 2021.
La crescita di Tim spinge l’intero settore in Europa, con rialzi per Vodafone (+2,1%) a Londra, Orange (+1,9%) a Parigi, Deutsche Telecom (+2%) a Francoforte, Telefonica (+4,9%) a Madrid, Tele2 (+2,4%) a Stoccolma. La controllata Inwit ne beneficia (+4,9%) a Milano e lo stesso quella brasiliana, Tim Partecipacoes (+3,7%).
Intanto il primo azionista di Tim, Vivendi, giudica insufficiente l’offerta fatta da Kkr. A giudizio del gruppo francese, che conferma di non essere in discussione con il fondo americano, l’Opa amichevole e non vincolante sul 100% non valorizzerebbe adeguatamente la societa.
