Champions League: Milan eliminato dal Liverpool (1-2), Inter sconfitta (2-0) a Madrid
MILANO – Il Milan esce di scena dall’Europa dopo la sconfitta in rimonta patita a San Siro contro un Liverpool che
passa meritatamente per 2-1. Per la squadra di Pioli arriva una sconfitta che la condanna così all’ultimo posto nel girone, con il Liverpool che invece festeggia il sesto successo in altrettante gare in questa Champions League.
La prima fase della gara è equilibrata, ma sono comunque gli uomini di Klopp a farsi preferire in fase di pressing e di
palleggio. Nonostante le difficoltà, i padroni di casa riescono comunque a sbloccarla al 29′. Messias batte un bel corner a rientrare dalla destra per Romagnoli che sfiora il pallone e impegna Alisson, che deve respingere trovando però Tomori pronto a ribattere in rete a porta vuota per l’1-0. La reazione degli inglesi è immediata e al 36′ pareggiano i conti. Oxlade-Chamberlain salta troppo facilmente Kessié calciando poi verso la porta. Sulla parata non perfetta di Maignan si avventa Salah, che di sinistro mette dentro l’1-1 a porta quasi vuota. Il primo tempo si chiude quindi in parità. La rimonta dei reds si completa al 10′ della ripresa quando Tomori, fino a quel momento
il migliore dei suoi, sbaglia uno stop facile regalando la sfera a Mané, che calcia in porta trovando la prima respinta di Maignan che viene però superato dal tap-in di testa a porta sguarnita di Origi.
MADRID – Il Real Madrid di Carlo Ancelotti non fa sconti e supera l’Inter 2-0, lasciando la squadra di Inzaghi al
secondo posto del Girone D dietro le merengues. Gli spagnoli chiudono il primo tempo in vantaggio grazie al gol di Kroos, per poi raddoppiare nella ripresa con Asensio dopo il cartellino rosso a Barella che sarà costretto a saltare gli ottavi di finale di Champions. I blancos partono bene e al 3′ si rendono pericolosi con Vinicius. L’Inter reagisce con Brozovic prima e Perisic poi ma senza fortuna. Ma il Real è cinico e al 17′ passa: palla a Kroos che dai 20 metri fa partire la conclusione che batte Handanovic. L’Inter ci prova con Lautaro e ancora Perisic ma il Real è sempre pericoloso con Jovic e Rodrygo. Poi nella ripresa il rosso diretto a Barella per un’ingenua reazione dopo uno scontro di gioco con Militao cambia la gara e Asensio entrato da poco trova il raddoppio con un gran sinistro a giro
che chiude la sfida.