
Migranti: altri 22 sbarcano a Lampedusa, 163 dispersi o morti in Libia

LAMPEDUSA – Sbarco di migranti nella notte a Lampedusa. Sull’isola sono giunti ventidue tunisini, tra cui 11 donne e 3 minori. Viaggiavano a bordo di una imbarcazione che e’ stata intercettata da una motovedetta della Guardia di Finanza a circa 2 miglia dalla costa. Tutti, dopo i primi accertamenti sanitari, sono stati accompagnati all’hotspot di contrada Imbriacola.
OIM – Intanto l’Oim lancia un altro allarme per le morti nel Mediterraneo. «163 migranti hanno perso la vita in
questo fine settimana al largo della Libia: 102 dispersi al largo di Surman, 61 cadaveri recuperati al largo di Sabratha». Lo scrive in un tweet il portavoce dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), Flavio Di Giacomo, ricordando che 1.508 persone sono morte nel 2021 lungo la rotta del Mediterraneo centrale, la più
pericolosa nel mondo. Il solito atteggiamento delle organizzazioni internazionali, lanciano strazianti allarmi ma non intervengono per migliorare la situazione.
SOMALIA – «Non vogliamo esportare migranti in Italia, ma giovani e brillanti studenti». Lo ha dichiarato il ministro
degli Esteri somalo, Abdisaid Muse Ali, alla cerimonia di firma di un memorandum of understanding tra la Fondazione Med-Or e la Repubblica Federale della Somalia per la promozione della lingua italiana nel
Paese africano e il sostegno all’alta formazione. «Molti somali hanno studiato in Italia, abbiamo scambi economici con l’Italia e oggi vogliamo cementare quel legame che esiste tra la generazione che ha esperienza con l’Italia e l’altra che non ne ha e che non parla italiano», ha proseguito il ministro, auspicando il rafforzamento delle relazioni tra Italia e Somalia e sottolineando che “on la firma del memorandum con Med-Or stiamo andando in questa
direzione.
