Terapie intensive: allarme della Cabina di regia, superata la prima soglia critica
ROMA – La Cabina di regia del governo ha lanciato l’allarme terapie intensive, osservando che «questa settimana a livello nazionale è stata superata la prima soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva». E’ quanto è scritto nel verbale della Cabina di Regia del 24 dicembre citato nell’ordinanza del Ministero della Salute, pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale, che dispone «ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle Regioni Calabria e Friuli-Venezia Giulia».
Nel verbale sia afferma inoltre che «la trasmissibilità sui casi ospedalizzati si mantiene al di sopra della soglia epidemica con conseguente aumento nei tassi di occupazione dei posti letto sia in area medica che in terapia intensiva».
Ma qualcuno su twitter ricorda agli esperti governativi e al ministro che fin dal 2013 in alcuni periodi le terapie intensive erano piene come adesso per la semplice influenza, ma nessuno aveva emanato ordinanze o decreti come adesso, né lanciato campagne vaccinali a tappeto. E afferma giustamente «abbiamo perso la memoria».
Link alla storia delle terapie intensive a partire dal 2013, video
E ne parlò anche già nel gennaio 2018 la stampa nazionale. Il Coronavirus era di là da venire. Lo rileva un utente su twitter che posta un collage di titoli dell’epoca dei vari quotidiani e commenta: «gli articoli sui virus stagionali dell’era pre Covid tracciano un quadro simile all’attuale. Anziché chiudere tutto e alimentare psicosi servirebbe aumentare le terapie intensive».