Collodi: Morto Fiorenzo Narducci, fu fra i fondatori della Fondazione Collodi e segretario generale di Prato
COLLODI (PISTOIA)- E’ morto, a 94 anni, Fiorenzo Narducci, consigliere a vita della Fondazione Nazionale Carlo Collodi. Aveva 94 anni, il decesso è avvenuto l’1 gennaio.
A darne notizia è l’attuale presidente della Fondazione, Pier Francesco Bernacchi: «Era l’ultimo dei fondatori di questo ente che con il Monumento a Pinocchio posero la prima pietra di quello che sarebbe poi diventato il Parco di Pinocchio e oggi il Parco Policentrico Collodi – Pinocchio. Una scomparsa che ci ha commosso tutti, un uomo di grandi capacità e intelligenza. La Fondazione Nazionale Carlo Collodi esprime il suo cordoglio e si stringe attorno ai figli Daniele e Riccardo, alla nuora Isabella e ai nipoti Ester, Maddalena e Walter».
I funerali saranno celebrati il 3 gennaio, alle 14.30 nella chiesa di San Michele a Pescia (Pistoia).
Fiorenzo Narducci ebbe un ruolo pionieristico nella valorizzazione dell’opera di Carlo Lorenzini e di Pinocchio: fu segretario del Comitato per un Monumento a Pinocchio – primo segno di quello che poi fu il parco dedicato al burattino – e poi uno dei fondatori della Fondazione Collodi di cui ricoprì la carica di segretario dell’ente affiancando Rolando Anzilotti fino alla realizzazione del Parco di Pinocchio, dell’Osteria del Gambero Rosso e del Paese dei Balocchi. Per molti anni è rimasto l’ultimo dei Fondatori in vita.
Notevole anche la sua attività nella Pubblica amministrazione, come segretario generale di Comuni. Decine le pubblicazioni di carattere tecnico-legale sull’amministrazione dei Comuni, con l’arrivo a quello di Prato nel 1977 divenne uno dei tecnici di punta dell’Anci da cui fu insignito della medaglia d’oro ed incaricato di trattare con il ministero le nuove leggi sulle autonomie degli anni ’80 e ’90 che in buona parte scrisse e che portarono al rilancio degli investimenti e del ruolo dei Comuni. Tra le pubblicazioni primeggia la Guida Normativa per l’Amministrazione locale che fondò e diresse prima da solo e poi col figlio Riccardo.
Fu nominato dal governo presidente del Consiglio Superiore della Pubblica Amministrazione ed ebbe numerosi riconoscimenti a livello nazionale per la sua opera a favore dei Comuni. Insegnò alla Scuola di Pubblica Amministrazione. Fiorenzo Narducci fu storico segretario generale del Comune di Prato dove si esprime il cordoglio per la sua scomparsa. Il sindaco Matteo Biffoni e l’Amministrazione comunale ricordano in una nota lo storico segretario generale del Comune di Prato durante l’amministrazione di Lohengrin Landini ed altri sindaci, inoltre si sottolinea che Narducci fu ideatore della sede Anci a Prato.
Ho conosciuto ed apprezzato personalmente Fiorenzo Narducci, che è stato il miglior segretario generale di comune incontrato nella mia quarantennale esperienza prefettizia. Colto, eccellente esperto di finanza e di Amministrazione locale, sempre equilibrato nei giudizi e nei comportamenti, era dotato di un altissimo senso dello Stato. Quando il prefetto Ricci mi assegnò il gradito compito di tenere i rapporti con il comune di Prato cominciò una fruttuosa collaborazione con il sindaco Lohengrin Landini, ma soprattutto con Fiorenzo. Ogni volta che sorgeva qualche problema ci consultavamo e, con buon senso ed esperienza, riuscivamo a trovare una soluzione. Quando andò in pensione fondò la Guida per la Pubblica Amministrazione e mi chiese subito di collaborare, trattando temi europei, proposta che accettai subito, Negli ultimi tempi la sua salute era diventata malferma, l’età stava avanzando e ci sentivamo soprattutto per telefono. Resterà per me il ricordo di un caro amico, di uno dei massimi esperti dell’amministrazione locale, ma soprattutto di un uomo equilibrato, preparato, colto e di buon senso. sono vicino al figlio Riccardo, che dirige adesso La Guida Normativa, fondata dal padre,