Green pass rafforzato: potenziare controlli, nuova circolare del Viminale ai prefetti
ROMA – Il Viminale e la ministra Lamorgese si fanno in quattro per potenziare controlli assidui e intransigenti per verificare le eventuali trasgressioni ai provvedimenti governativi in merito al green pass rafforzato. Ecco scattare una nuova circolare ultimativa ai prefetti, che li invita a programmare per tempo controlli capillari. È questo il senso dell’ennesima circolare che il Viminale ha inviato ai prefetti, ai commissari del governo per le province di
Trento e Bolzano, al presidente della Regione Valle d’Aosta.
Nella circolare si ricordano le nuove misure anti-Covid, contenute nel dl numero 229 del 30 dicembre 2021, che estendono l’uso del green pass. Si chiede quindi di «adottare ogni necessaria disposizione in materia di controlli, tenendo conto della differenziata articolazione temporale delle nuove misure e dell’esigenza di programmare i servizi con congruo anticipo rispetto alla data di applicazione delle previsioni in materia di green pass rafforzato.
Restano confermate – conclude la circolare – tutte le indicazioni già in precedenza fornite riguardo allo svolgimento delle verifiche, con riferimento sia alle modalità cui esse dovranno attenersi per favorire una maggiore efficacia ed efficienza del dispositivo, sia alla conseguente predisposizione di dettagliati rapporti settimanali circa il loro esito».
Il Viminale e la ministra dovranno quindi essere settimanalmente informati dello sviluppo della situazione per le eventuali misure ulteriori da suggerire al governo. Un corretto rapporto fra centro e periferia, che è l’asse portante dell’azione dello Stato e del Governo, in barba alle iniziative dei gov ernatori colluttanti fra loro e col governo.