Coronavirus in Toscana: 8 morti (età media 76 anni), oggi 8 gennaio. E 15.892 contagi. 1.107 i ricoverati, 113 in terapia intensiva
FIRENZE – Sono 8 i morti per coronavirus, in Toscana, oggi 8 gennaio 2022. Si tratta di 5 uomini e 3 donne con età media di 76 anni. Risiedevano: 1 a Firenze, 3 a Prato, 1 a Pistoia, 1 a Lucca, 1 a Livorno, 1 a Grosseto. Sono 15.892 in nuovi casi positivi (4.470 confermati con tampone molecolare e 11.422 da test rapido antigenico), che portano a 486.482 i casi registrati dall’inizio della pandemia. I nuovi casi sono il 3,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 15.892 nuovi positivi odierni è di 38 anni circa (21% ha meno di 20 anni, 28% tra 20 e 39 anni, 35% tra 40 e 59 anni, 13% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più). Oggi sono stati eseguiti 17.526 tamponi molecolari e 57.726 tamponi antigenici rapidi, di questi il 21,1% è risultato positivo. Sono invece 19.932 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 79,7% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 164.003, +8,2% rispetto a ieri. I guariti crescono dell’1,1% e raggiungono quota 314.841 (64,7% dei casi totali). Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 1.107 (41 in più rispetto a ieri, più 3,8%), 113 in terapia intensiva (5 in più rispetto a ieri, più 4,6%).
Oggi, come detto, si registrano 8 nuovi decessi: 5 uomini e 3 donne con un’età media di 76 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 1 a Firenze, 3 a Prato, 1 a Pistoia, 1 a Lucca, 1 a Livorno, 1 a Grosseto. Sono 7.638 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 2.449 a Firenze, 677 a Prato, 711 a Pistoia, 558 a Massa Carrara, 725 a Lucca, 772 a Pisa, 445 a Livorno, 572 ad Arezzo, 388 a Siena, 242 a Grosseto, 99 persone sono decedute in Toscana, ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 206,8 x100.000 residenti contro il 234,1 x100.000 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (293,9 x100.000), Prato (255,2 x100.000) e Firenze (245,3 x100.000), il più basso a Grosseto (111,1 x100.000).
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (4.470 confermati con tampone molecolare e 11.422 da test rapido antigenico). Sono 144.306 i casi complessivi ad oggi a Firenze (4.625 in più rispetto a ieri), 40.346 a Prato (1.240 in più), 42.659 a Pistoia (1.398 in più), 23.768 a Massa (740 in più), 48.006 a Lucca (1.612 in più), 56.292 a Pisa (2.056 in più), 35.278 a Livorno (1.172 in più), 43.562 ad Arezzo (1.348 in più), 32.005 a Siena (1.047 in più), 19.705 a Grosseto (654 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 7.613 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 5.229 nella Nord Ovest, 3.049 nella Sud est.
La Toscana si trova al 9° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 13.174 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 11.958 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 15.209 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 14.698, Firenze con 14.453, la più bassa Grosseto con 9.045.
Complessivamente, 162.896 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (12.394 in più rispetto a ieri, più 8,2%). Sono 39.340 (998 in più rispetto a ieri, più 2,6%) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 23.326, Nord Ovest 9.793, Sud Est 6.221).
Le persone complessivamente guarite sono 314.841 (3.449 in più rispetto a ieri, più 1,1%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 314.841 (3.449 in più rispetto a ieri, più 1,1%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.