Firenze: Questore sospende licenza esercizio centro storico. Agenti arrestano straniero condannato per spaccio
FIRENZE – Intensa l’attività della Questura di Firenze diretta da Maurizio Auriemma. Da oggi 20 gennaio è scattata la sospensione della licenza per 5 giorni per un esercizio pubblico del centro storico di Firenze disposta, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., dal Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma. Il provvedimento, notificato ieri dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Firenze, è stato adottato a seguito di quanto rilevato il week end appena trascorso. Intorno alle ore 23.00 di sabato scorso 15 gennaio agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale hanno infatti osservato, all’interno del pubblico esercizio, quattro giovani avventori, visibilmente minorenni, che acquistavano delle bottiglie di birra senza mostrare documenti di identità. Appena usciti dal negozio, i ragazzi sono stati identificati e, nell’immediatezza, il venditore è stato sanzionato sia per aver venduto alcolici a minori degli anni 18 sia per aver venduto alcolici nel centro storico Unesco dopo le ore 21.00.
Nel provvedimento adottato dal Questore è evidenziato come sia emersa dai fatti in questione una situazione di pericolosità tale da dover intervenire al fine di scongiurare che la vendita di alcolici a minori da parte del pubblico esercizio possa avere ulteriori e peggiori conseguenze, provocando allarme sociale. Il Questore ha quindi ritenuto la sussistenza delle condizioni di pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini poiché presso il pubblico esercizio in questione, con inavvedutezza e noncuranza, sono stati venduti alcolici a minori, tenendo una condotta che ha creato pericolo per la salute dei giovani clienti.
Stava dormendo in un albergo del centro storico di Firenze quando la notte scorsa si è visto arrivare in camera la Polizia di Stato. È finito così il soggiorno fiorentino per un cittadino senegalese di 35 anni sul quale pendeva un ordine di carcerazione per scontare 3 anni e mezzo di carcere, a seguito di un cumulo di pene, per almeno tre episodi legati allo spaccio di droga che lo hanno visto protagonista nell’empolese tra il 2017 e il 2018. L’uomo è stato rintracciato dalle volanti a seguito di una serie di controlli di routine avviati dalla Questura, che hanno permesso di individuare il ricercato proprio in un albergo vicino a via Zara. Dopo la notifica del provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica di Firenze, l’uomo è stato accompagnato al carcere di Sollicciano.