Ricoveri ospedalieri: sono quasi 20.000, anche per patologie diverse da Covid
ROMA- Allarme della Federazione internisti ospedalieri (Fadoi), che ha diffuso una survey condotta a inizio settimana in 14 regioni: «Siamo oramai a quasi 20mila ricoverati, ‘con’ o ‘per’ Covid-19, un numero non lontano dai 25mila dello tsunami della prima ondata nella primavera 2020, in Area Medica. E anche se molti ricoveri sono per altre patologie, questo non allenta la pressione sugli ospedali».
«L’impatto dei positivi asintomatici sui reparti è comunque devastante. I ricoverati ‘con’ e non ‘per’ Covid, sono circa un 20% dei positivi, circa 4.000 dei quasi 20mila ricoverati Covid. Non solo: chi è ricoverato ‘per’ Covid, nella maggior parte delle strutture (il 57%) non è vaccinato in oltre il 60% dei casi, ha un’età compresa tra i 41 e i 60 anni nel 43% dei casi e tra i 61 e gli 80 nel 36% dei reparti, mentre il quadro clinico si presenta di media gravità nel 79% dei casi e ‘severo’ nel 7%. A dimostrazione che – dice la Federazione – se la virulenza di Omicron è inferiore rispetto alle precedenti varianti, la sua pericolosità è comunque tutt’altro che trascurabile». dice il presidente Fadoi, Dario Manfellotto