Ucraina: Europa e Usa preparano sanzioni alla Russia. Biden allerta 8.500 soldati
NEW YORK – Una call fra alleati ha consentito unoscambio sostanziale di vedute sulla situazione in Ucraina. «Condividiamo la valutazione e ci stiamo preparando per tutte le eventualità nel caso in cui la diplomazia fallisca: sanzioni in caso di ulteriore aggressione russa, supporto all’Ucraina». Lo scrive in un tweet la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, dopo la conference call con il presidente Biden, la Nato e i leader europei.
I leader hanno anche discusso i loro sforzi comuni per scoraggiare un’ulteriore aggressione della Russia contro l’Ucraina, inclusi i preparativi per imporre massicce conseguenze e forti costi economici alla Russia ma anche il rafforzamento della sicurezza al fianco est della Nato. Lo afferma la Casa Bianca riferendo della videochiamata
fra Joe Biden e i leader europei. «Il presidente ha avuto una videochiamata con i leader europei. Hanno ribadito la loro preoccupazione per il rafforzamento delle forze militari russe al confine con l’Ucraina ed espresso il loro appoggio alla sovranitàe all’integrità territorialedel paese. I leader hanno messo in evidenza il loro desiderio condiviso per una soluzione diplomatica alle attuali tensioni», mette inevidenza la Casa Bianca. La videochiamata si e’ tenuta nella Situation Room dalle 15.05 locali alle 16.25.
Gli Stati Uniti hanno messo 8.500 soldati in stato di allerta per la crisi ucraina. Lo ha annunciato il portavoce del Pentagono John Kirby, precisando che è molto chiaro che i russi non hanno alcuna intenzione ora di ridurre le tensioni sull’Ucraina.