Antognoni: una medaglia per il no alla Juve. Vlahovic: visite e affarone per il procuratore. Fiorentina: c’è Cabral
FIRENZE – Propongo una medaglia d’oro, di Firenze e della Fiorentina, per Giancarlo Antognoni: l’unico grandissimo calciatore che seppe rispondere con un «no, grazie, resto a Firenze», quando l’avvocato Gianni Agnelli in persona lo chiamò (primi anni Ottanta) per proporre il passaggio in bianconero. Sottinteso che all’invito fosse allegato un ingaggio ricchissimo, che il nostro Giancarlo, nella Fiorentina (era l’epoca dei Pontello) non avrebbe mai visto. Dopo di lui il diluvio: Baggio andò in bianconero, con tanto di rivolta popolare in piazza Savonarola e zone limitrofe (compresa piazza Donatello, dove c’era la sontuosa residenza della famiglia Pontello). Poi è stata la volta di Federico Bernardeschi, di Federico Chiesa e, ora, di Dusan Vlahovic. Tutti affascinati dal prestigio della maglia e dall’ingaggio principesco. Per questo ritengo che Antognoni debba avere un riconoscimento ufficiale, «un grazie Giancarlo» con uno striscione sul Ponte Vecchio, ben visibile anche dal Piazzale Michelangelo
VLAHOVIC – Ormai manca solo l’ufficialità. Venerdì 28 gennaio 2022 Dusan Vlahovic compirà 22 anni, il giorno dopo, covid permettendo, visto che l’attaccante serbo è positivo al coronavirus, potrebbe essere alla Continassa per le visite mediche alla Juventus ed indossare la maglia bianconera già dopo la sosta, domenica 6 febbraio, contro il Verona. L’accordo tra la Fiorentina e la Juventus esiste già, mancano gli ultimi dettagli legati a contratto e commissioni. L’intesa è stata raggiunta sulla base di 7 milioni netti di euro all’anno più bonus. Uno stipendio che lo eleva al rango del big. Basti pensare che attualmente Vlahovic alla Fiorentina guadagna appena 800 mila euro. Un trattamento da top player che ha convinto Vlahovic a spazzar via le lusinghe di club di livello cone Arsenal, Tottenham e Atletico Madrid. Alla Fiorentina andranno 67 milioni più bonus che farebbero lievitare la cifra a quota 75. Oggi è a Torino Darko Risti, il procuratore per trattare le sue commissioni. Si sussurra ci possa essere anche un interesse legato allo sviluppo di Stellantis (già Fiat) in Serbia, il che potrebbe spiegare la riottosità a qualsiasi ipotesi di rinnovo con la Fiorentina.
FIORENTINA – I soldi non sono un problema, aveva detto Commisso al suo arrivo a Firenze. Ora lo sono ancora meno. Fra l’affare lahovic e le rate di Chiesa, la Fiorentina dovrebbe incassare dalla Juve circa 130 milioni. I tifosi si aspettano che vengano reinvestiti nella squadra. Per il momento, la scelta per sostituire Vlahovic sembra essere caduta sul brasiliano del Basilea, Arthur Cabral, 24 anni, per cui la Fiorentina ha pronti 14 milioni più due di bonus e un contratto fino al 2026. Tuttavia, Cabral, almeno per il momento, non infiamma Firenze. I tifosi si aspettano anche un difensore veramente forte, in grado di affiancare ora e prendere poi il posto di Milenkovic. Ma con tutti quei soldi potrebbe arrivare qualcosa di più.