Italiano: “Vittoria del coraggio. Piatek straordinario”. L’ad Atalanta: “Fuorigioco sul gol di Milenkovic”
BERGAMO – Non sta nella pelle, Vincenzo Italiano: la semifinale di Coppa Italia è un gran risultato per uno come lui, che viene dalla gavetta. Dice d’un fiato: “L’Atalanta è difficile da affrontare nel suo stadio e l’abbiamo battuta grazie al coraggio. L’avversario? A questo punto sarà forte per forza. L’azione del gol di Milenkovic forse è stata un po’ fortunosa, ma abbiamo meritato il passaggio del turno – spiega il tecnico dellaFiorentina-. Siamo partiti forte finendo con la voglia di reagire, segno che la squadra ha carattere e dimostra di essere capace di esprimere qualità. Gli alti e bassi recenti sono pericolosi, ma siamo stati coraggiosi nel cercare di giocare anche in dieci”.
Sul doppiettista di giornata, l’elogio di Italiano: “Piatek si sta applicando per entrare nei nostri meccanismi e lo si vede da come si muove in campo, rigori a parte. Un ragazzo straordinario e disponibile, che collabora coi compagni ed è sicuramente in crescita”.
“Complimenti allaFiorentina, ma prendiamo atto di quello che è successo. Gli episodi anche oggi non ci hanno dato ragione, laFiorentinacontro di noi ha sempre dei rigori. Non entro nel merito, mi è dispiaciuta però la dinamica del terzo gol”. Così Umberto Marino, ad dell’Atalanta, intervenuto ai microfoni al posto di Gian Piero Gasperini dopo la sconfitta in Coppa Italia contro laFiorentina. “Non c’era il fallo di Demiral e non vedere il fuorigioco è un errore grave. Dispiace perdere una semifinale per un episodio del genere al 92′, gli errori però fanno parte del gioco del calcio e ora pensiamo alla prossima partita”.