Crisi Ucraina: Di Maio e Lavrov lavorano per la pace, l’incontro a Mosca
MOSCA – Nonostante le agitazioni e gli allarmi di Biden e degli Usa in Europa si lavora per una soluzione non traumatica della crisi fra Russia e Ucraina. Ultimo atto l’incontro fra il nostro ministro degli esteri Luigi Di Maio e il suo omologo russo Sergej Lavrov. “In virtù dei buoni legami tra i nostri paesi abbiamo sempre ritenuto che ci si deve parlare con franchezza e trasparenza. Abbiamo avuto incontro approfondito su quanto accade al confine tra Ucraina e Russia. Il dialogo con la Russia è imprescindibile, il ministro Lavrov mi ha riferito che c’è tutta la disponbilità a trovare una soluzione diplomatica alla crisi. Deve prevalere la democrazia e il buon senso per evitare conseguenze devastanti per tutto il continente. L’Italia è tra i paesi più attivi per raggiungere questo obiettivo”. Così Luigi Di Maio, ministro degli Affari Esteri, in una conferenza stampa congiunta con l’omologo russo Sergej Lavrov a Mosca.
Che, dal canto suo, conferma l’intenzione di Putin di continuare i colloqui e aggiunge: “Abbiamo svolto un negoziato nel quale ci siamo scambiati delle osservazioni, abbiamo parlato di un incontro tra il premier Draghi e Putin. Buon rapporto tra i nostri paesi per gli scambi economici. Tra poco andrà a pieno regime il comitato economico intergovernativo, durante la pandemia non era molto attivo, ma adesso vogliamo riattivare le consultazioni intergovernative. Penso che sia ora di pensare al prossimo incontro da tenere in Italia, sono molto ricchi anche gli scambi culturali. Ci metteremo al lavoro per il programma 2023-2025, è un segno di interdipendenza e integrazione delle nostre culture”.