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Natale 2025
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Week end 5-6 marzo: Domenica metropolitana, Rosamimosa, spettacoli, eventi, mostre

Prove Amico Fritz Foto Michele Monasta1
«L’amico Fritz» in scena al Maggio Musicale domenica 6 alle 15.30 (foto M. Monasta)

Torna il 6 la Domenica Metropolitana, giornata nella quale tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze hanno la possibilità di fruire dei musei cittadini e prendere parte a visite e attività in programma nei diversi luoghi gratis, grazie al supporto di Giotto F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini e di Lucart. Nei Musei Civici Fiorentini e in Palazzo Medici Riccardi i protocolli consentono l’accesso di un numero limitato di visitatori ogni ora. Gli ingressi ai singoli musei saranno disponibili fino ad esaurimento posti, tranne la Cappella Brancacci che prevede prenotazione obbligatoria. Questi gli orari di apertura: Museo di Palazzo Vecchio (ore 9-19, 40 persone ogni 15 minuti), Torre di Arnolfo (9-17 solo se non piove; 20 persone ogni 45 minuti), Santa Maria Novella (13-17, 40 persone ogni 15 minuti, accesso da piazza stazione n°4), Museo Stefano Bardini (11-17, 25 persone ogni 15 minuti), Fondazione Salvatore Romano (11-17; il biglietto gratuito dovrà essere ritirato prima presso la biglietteria del Museo Bardini), Museo Novecento (11-20, 30 persone ogni 15 minuti), Museo del Ciclismo Gino Bartali (10-16), Palazzo Medici Riccardi (9-18, 15 ogni 15 minuti). Per la Cappella Brancacci (orario 13-17, 10 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso 16.15) la prenotazione è obbligatoria. L’accesso ai ponteggi del cantiere di diagnostica e di restauro avviene in forma accompagnata, senza spiegazione. I ponteggi sono accessibili a persone con difficoltà e disabilità motorie. Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura del museo.

Alle famiglie con bambini si rivolgono le attività La favola della tartaruga con la vela e Per fare una città ci vuole un fiore (Museo di Palazzo Vecchio), i laboratori artistici Il gesto di dipingere e Il collage, l’arte di scegliere (Museo Novecento) e il laboratorio artistico In bottega, la doratura (Palazzo Medici Riccardi). In occasione del cinquecentenario della nascita di Eleonora de Toledo (1522-2022), consorte di Cosimo I Medici, prende inoltre il via domenica 6 un programma di iniziative speciali intorno alla sua figura: la mattina visite tematiche in Palazzo vecchio, il pomeriggio l’appuntamento è per le 15 in Santa Maria Novella, con una conferenza aperta al grande pubblico. Tutte le visite guidate e le attività sono gratuite e la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.

Sabato 5 alle 18 Ingo Metzmacher torna sul podio del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazza Vittorio Gui) a dirigere l’Orchestra e il coro del Maggio in Per lo corpo luce, commissione del Maggio a Luca Francesconi per il 700° anniversario della morte di Dante Alighieri che avrebbe dovuto inaugurare il nuovo auditorium a dicembre, ma che vi si esegue ora in prima esecuzione assoluta; in programma anche Das Lied von der Erde (Il canto della terra) di Gustav Mahler. Attenzione: per motivi tecnici il concerto è alle 18 e non al consueto orario delle 20. Biglietti: Settore D: 25€ – Settore C: 40€ – Settore B: 70€ – Settore A: 100€. In vendita in biglietteria, nei punti Box Office e online senza commissioni online senza commissioni sul sito del Maggio Sempre in Auditorium al Teatro del Maggio domenica 6 alle 15.30 nuova produzione de«L’amico Fritz» di Pietro Mascagni, a ben 81 anni dall’ultima volta che era comparsa in cartellone. Sul cast svetta l’ottimo tenoreCharles Castronovo(Fritz), americano di padre siciliano e madre ecuadoriana, che si segnala, oltre che per una bella voce calda e robusta e senza incertezze nel canto, anche per una bella dizione; sfoggia grandi mezzi anche la partnerSalome Jicia(Suzel) e offrono una bella prestazione Teresa Iervolino(Beppe lo zingaro) eMassimo Cavalletti(Davide il rabbino). Tutto il gruppo degli interpreti e dei figuranti è ben addestrato e amalgamato dalla mano sicura della regista Rosetta Cucchi, che da un libretto di trama esile (scemo, senza giri di parole, lo definì Giuseppe Verdi) trae uno spettacolo che funziona dall’inizio alla fine, per quanto possa sembrare sorprendente e discutibile la trasposizione a New York quasi cent’anni dopo: nella città degli amori liberi e complicati di Woody Allen si parla di dote, di marito scelto dal babbo e di permesso del padrone per sposarsi e ci si sposta col biroccino? Eppure il congegno gira senza intoppi, nelle indovinate scene di Gary McCann (che firma anche i costumi), con due rapidi cambi a vista. Meritati applausi anche per il direttore,Riccardo Frizza, e per le masse artistiche del Maggio. Biglietti da 30 a 160 euro, in vendita alla biglietteria, nei punti Box Office e online senza sovrapprezzosul sito del Maggio

Ha solo quattro date italiane lo spettacolo Elenit // the things we know we knew are now behind, ideato e diretto da Euripides Laskaridis: l’ultima a Firenze è sabato 5 alle 20.45 al Teatro della Pergola (via della Pergola 30); Il regista e performer greco mette in scena un sorprendente varietà comico e surreale: opera d’insieme per dieci creature e una turbina eolica, Elenit è una commedia tragica con personaggi reali e insieme immaginari; fra un ossimoro e l’altro, il corpo è il mezzo attraverso il quale Laskaridis fa vivere un universo scenico senza passato né futuro, in cui, come recita il sottotitolo, «le cose che sappiamo di sapere sono ormai alle spalle». Durata: 1h e 25’ atto unico. Intero Platea € 32 – Palco € 28 – Galleria € 21 Ridotto Platea € 26 – Palco € 22 – Galleria € 17. Acquisto, oltre che alla biglietteria della Pergola, nei punti vendita BoxOffice e online suwww.ticketone.it/eventseries/elenit-3030432/ In contemporanea, nel Saloncino Paolo Poli del Teatro della Pergola, sabato 5 alle 18.45 e domenica 6 alle 15.45 ci sono in prima nazionale Anna Ammirati e Rocco Siliotto in NapSound. Recital avanguardistico partenopeo, uno spettacolo di Anna Ammirati, installazioni video Alessandro Papa, coreografie Marco Mazzoni, musiche e sound design Rocco Siliotto. Un recital strutturato in tre atti, ciascuno dei quali corrisponde alle tre fasi dell’esistenza: l’infanzia, la giovinezza e la maturità. Contraddistinto da un ritmo musicale incalzante, con un eclettismo e un’energia contagiosa. Intero 15, ridotto 12; acquisto online: www.ticketone.it/eventseries/napsound-3063939/

Sabato 5 febbraio, ore 16, presso il Saloncino del Teatro della Pergola, gli Amici della Musica di Firenze presentano il violinista Julian Rachlin e il pianista Johannes Piirto, con un programma che prevede la Sonata n. 1 in sol maggiore, op. 78 e lo Scherzo in do minore per violino e pianoforte, WoO 2 di J. Brahms, i Cinque canti senza parole op. 35 bis di S. Prokofiev e la Sonata in la maggiore di C. Franck. Una delle personalità artistiche più rinomate del nostro tempo, Julian Rachlin, nella sua carriera più che trentennale, ha calcato i palchi di tutto il mondo come direttored’orchestra, solista, musicista da camera, insegnante e direttore artistico. Domenica 6 alle 21 immersione nella musica di F.J. Haydn con l’Europa Galante, uno degli ensemble italiani più rinomati a livello internazionale per l’esecuzione del repertorio classico e barocco. Immancabile, alla guida della compagine, il suo fondatore e violinista Fabio Biondi. In programma, di Haydn, il Divertimento in re maggiore per due violini, viola e bassoil Sestetto Eco per due violini e basso in mi bemolle maggiore, Hob.II:39, Cassazione in sol per due violini, due viole e basso, Hob.II:2, il Concerto per violino, cembalo e archi in fa maggiore. I biglietti sono in vendita presso il Teatro della Pergola e online su TicketOne. Il calendario completo è online su www.amicimusicafirenze.it.

AlTeatro di Rifredi(via Vittorio Emanuele II 303) sabato 5 alle 21ultima replica di «Tre rotture»: l’ironia tagliente diRémi De Vos, drammaturgo francese considerato tra i più interessanti della nuova scena europea, affonda il bisturi nello sfinimento dei rapporti di coppia in una società occidentale banalmente borghese, scioccamente edonistica e fatalmente destinata all’estinzione.Tradotto e diretto da Angelo Savellie interpretato dall’affiatato duo formato daMonica Bauco e Riccardo Naldini. Ingresso intero € 16, ridotto € 14. Ingresso intero € 16, ridotto € 14. Prevendita Teatro di Rifredi ore 16 – 19. Punti Vendita nei Circuiti Box OfficeToscana on linewww.boxofficetoscana.itwww.ticketone.it Info 055/422.03.61 www.toscanateatro.it

Sabato 5 alle 21 per la prima volta al Teatro Puccini di Firenze (Via delle Cascine 41) andrà in scena Andrea Pennacchi con Pojana e i suoi fratelli. I fratelli maggiori di Pojana: Edo il security, Tonon il derattizzatore, Alvise il nero e altri, videro la luce all’indomani del primo aprile 2014. Mentre Franco Ford detto Pojana era già nato. Era il ricco padroncino di un adattamento delle Allegre comari di Windsor ambientato in Veneto, con tutte le sue fisse: le armi, i schei e le tasse, i neri, il nero. Biglietti I settore € 25, II settore € 20. Biglietti in vendita nel circuito regionale Box Office/Ticketone Acquisto on line su www.teatropuccini.it Informazioni: 055.362067 – 055.210804. Domenica 6 alle 16.45 andrà in scena Caterina e l’Orchessa con i Pupi di Stac. 8 euro.

“Tutti i grandi sono stati bambini una volta, ma pochi se ne ricordano”. A quei grandi che hanno scordato il fanciullo che erano e che ancora nascondono dentro parla il Piccolo Principe, la celebre opera di un aviatore, un poeta visionario, Antoine de Saint Exupéry, scomparso in guerra a soli 44 anni. Dal suo piccolo asteroide il Principino attera oggi sul palco del Teatro di Cestello, in San Frediano sabato 5 alle 20.45 e domenica 6 alle 16.45, nella lettura registica di Raffaele Totaro. Una messa in scena essenziale, arricchita dalle opere di Cecilia Micolano e Alessandro Benedetti, che disegnano i personaggi e gli scenari animati dagli attori. Sono le emozioni a giocare con le luci e con le frasi e gli incontri fantastici che vivono nel romanzo dove l’aviatore, l’alter ego dell’autore, precipitato nel deserto, viene sorpreso da quella vocetta “Mi disegni, per favore, una pecora”. Da qui muove una storia di amicizia, di memorie, di visioni e di riflessioni che solo i bambini possono capire … e spesso di stancano a spiegare ai grandi. Ci sono un re, un uomo d’affari … una volpe saggia, un serpente compassionevole … In scena a prestare un’anima al Piccolo Principe sarà Marco Predieri, dialogando con l’aviatore impersonato da Graziano Dei. Angela Tozzi annoderà il filo della narrazione e a materializzare i diversi incontri si alterneranno Debora Petracchi, Duccio Cirri e Marco Vitale. Prenotazioni al numero 055.295609.

È “Shock ‘em al”, il primo appuntamento in calendario nel mese di marzo de “La forza di attrazione”, la rassegna di circo contemporaneo curata da Cirk Fantastik! e Instabile Chapiteau che si tiene nell’omonimo teatro mobile ubicato in riva all’Arno nella zona di Varlungo, alla periferia sud della città. “Shock ‘em al”, che già a partire dal titolo promette di sorprendere e stupire, si svolgedomenica 6alle ore 16:30 ed è proposto dalla compagnia La Sbrindola.

Al Teatro Verdi (via Ghibellina 99) sabato 5 alle 16.30 Le straordinarie avventure della piccola Alice, liberamente ispirato al romanzo di Lewis Carroll. Uno spettacolo Venti Lucenti in collaborazione con la Fondazione ORT, il Liceo Coreutico “Piero della Francesca” di Arezzo, la Fondazione Guido d’Arezzo e l’Istituto Comprensivo IV Novembre di Arezzo. Scrittura scenica e regia Manu Lalli, elaborazione musicale e direzione Carlomoreno Volpini, con l’Orchestra della Toscana (ORT). Scene e Costumi Venti Lucenti. Ballerini, acrobati, attori e conigli protagonisti del nuovo allestimento di Venti Lucenti, dedicato al romanzo più famoso di Lewis Carroll, per scoprire il paese delle meraviglie che esiste dentro ognuno di noi. Bambini €5, adulti €8; biglietteria del Teatro Verdi tel. 055 212320 (sabato 16-19) oppure online su www.teatroverdifirenze.it

Al Museo Marino Marini (Piazza San Pancrazio) Sandro Lombardi racconta Carlo Emilio Gadda: domenica 6 alle 12 si apre Gadda e i nipotini dell’ingegnere, la nuova rassegna di letture teatrali accompagnate da aperitivo. Dopo il successo di “Frammenti poetici”, rassegna dedicata alle letture teatralizzate conl’attore vincitore di quattro premi Ubu Sandro Lombardi,nel mese di marzo al Museo Marini Marini di Firenze(Piazza San Pancrazio) si terrà“Gadda e i nipotini dell’ingegnere”, a cura del criticoRoberto Incerti. Protagonista, insieme a Lombardi, sarà l’universo letterario dello scrittore e poeta che ha fatto del linguaggio il suo territorio di sperimentazione:domenica 6 alle 12 brani tratti dal romanzoLa cognizione del dolore, accompagnati da un aperitivo creativoa cura dei bartender del cocktail bar Manifattura(biglietto: 10€, ingresso 15 minuti prima dello spettacolo, necessaria la prenotazione sul sitowww.museomarinomarini.it). Sempre domenica continuano gli eventi al Museo:dalle 11.00 alle 18.00si terràBAMMM! Books(&)Arts @MuseoMarino Marini, mostra mercato di libri d’arte e d’artista realizzata in collaborazione con la casa editriceCentro Di, alla maniera dei bouquinistes parigini. Gli spazi del Museo accoglieranno, tra le sculture di Marino Marini, curiosi e appassionati con un’ampia scelta di volumi introvabili, libri oggetto, rarità di design, testi autografati dai grandi artisti e dischi in vinile con copertine d’autore.In occasione dell’iniziativa l’ingresso alla collezione permanente sarà gratuito. Alle 16.00 spazio dedicato a ragazzi e famigliecon il laboratorio“Cavalli e cavalieri”: tra vicende leggendarie e contemporanee, ispirate all’Orlando Furioso di Ariosto e al Don Chisciotte di Cervantes, e guidati dai testi e dalle immagini della scrittrice Sara Marconi e dell’illustratore Gek Tessaro,prendono forma storie di cavalli, cavalieri (maschi) e cavaliere (femmine) che faranno galoppare la fantasia(prezzi e prenotazioni suwww.museomarinomarini.it).

Domenica 6 alle 10.30 la stagione concertistica dell’Associazione A.Gi.Mus. Firenze prosegue con i festeggiamenti per i quarant’anni di attività delDuo di Perugia. Presso l’Auditorium Ottone Rosai (via dell’Arcovata 4/6), in collaborazione con il Quartiere 5 del Comune di Firenze, si esibiranno in concertoPatrizio Scarponi al violino e Giuseppe Pelli al pianoforte, che proprio quest’anno celebrano la loro quarantennale collaborazione. Il programma prevede musiche di Mozart, Dvořák, Grieg, Bloch; ingresso libero.

Domenica 6 marzo la Galleria dell’Accademia festeggia il compleanno di Michelangelo: l’Associazione degli Amici della Galleria dell’Accademia di Firenze organizza una speciale visita tra le 19 e le 21 al nuovo allestimento museale e alla mostra Michelangelo: l’effigie in bronzo di Daniele da Volterra, con l’accompagnamento musicale degli allievi del Conservatorio Luigi Cherubini; evento dedicato ai soci e ai nuovi iscritti. Info http://www.friendsofdavid.org/

Dopo due anni di stop, sabato 5 torna a Firenze Rosamimosa, la gara podistica femminile giunta alla sua 35° edizione che quest’anno è intitolata Donne in corsa contro la violenza. Organizzata dalla Società A.S.D.GS Le Torri podismo in collaborazione con il Centro antiviolenza Artemisia e il con il patrocinio di Regione Tiscana, Uisp e del Comune di Firenze, la gara ha aperto le iscrizioni. Ci si potrà iscrivere solo via mail all’indirizzoinfo@gsletorrifirenze.itfino alle ore 22 del 3 marzo. Non sarà possibile iscriversi il giorno della gara per evitare assembramenti. Appuntamento con le podiste dunque il 5 marzo alle ore 16 con partenza e arrivo all’impianto sportivo Bruno Betti di via del Filarete, 5, nella zona di Soffiano, a Firenze.

Doppio appuntamento, sabato 5 alle 21.15 e domenica 6 alle 16.30, al Teatro Manzoni di Calenzano con il nuovo spettacolo di Lorenzo Degl’Innocenti tratto dall’opera di Pier Paolo Pasolini: La scomparsa delle lucciole, di e con Lorenzo Degl’Innocenti, dall’opera di Pier Paolo Pasolini, con Ilaria Innocenti; produzione La Macchina del Suono, per ricordare il poeta, l’intellettuale e il regista a cento anni dalla nascita. Pier Paolo Pasolini parla, in un articolo sul Corriere della Sera del 1975 della “scomparsa delle lucciole” per indicare la violenta omologazione dell’industrializzazione negli anni Settanta, quando il consumismo unificava l’Italia e le masse divenivano estranee ai valori e alle culture d’appartenenza. Lo spettacolo di Lorenzo Degl’Innocenti parte da qui, dal Pasolini giornalista, per ripercorrerne la storia, negli episodi meno conosciuti ma più significativi. Tra letture, brani recitati del suo teatro, video e canzoni, va in scena la vita di uno straordinario poeta che ha raccontato, ieri, l’Italia di oggi, con dolore lucidità e precisione. Intero: 14 euro – Ridotto under 20 e over 65: 12 euro Ridotto Soci Coop e allievi Scuola Foà: 11 euro I biglietti sono su www.ticketone.it e in tutti i punti vendita Box Office Toscana. Info e prenotazioni: www.teatromanzonicalenzano.it

Un viaggio nei luoghi e nelle storie della Firenze di un tempo, attraverso i ricordi di un artigiano che ne incarna la tradizione ormai perduta. Questo èL’impagliatore di sedie, lo spettacolo chesabato 5 alle 21 debutterà al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio(Piazza Dante 23),in replica domenica 6 alle 16.30. Testo originale scritto e interpretato daEmiliano Buttaroni, che ne firma anche la regia insieme adAndrea Bruno Savelli, la storia prende le mosse dalla bottega dell’artigiano burbero, testardo e profondamente legato alla sua città, per avventurarsi lungo il filo di una vita passata tra le strade di un centro oggi irriconoscibile, finché nel monologo dell’impagliatore non si inserirà un ospite inatteso: Dio. Ad accompagnare questa favola moderna lemusiche originali di Stefania Bedetti, interpretate da Evelyn Di Biase e dalla stessa Bedetti(biglietti 13.50 / 10.50; info e prenotazioni: 055.8940864 –biglietteria@teatrodante.it– WhatsApp 3463038170).

Sabato 5 alle 21. 30 al Teatro Regina Margherita di Marcialla c’è il delizioso La meccanica dell’amore, scritto e diretto da Alessandro Riccio, con Alessandro Riccio e Gaia Nanni. Dopo aver incantato 8500 spettatori e registrato sold out nei teatri fiorentini, la storia di Orlando e Amapola è pronta a stregare la Toscana. Info 055 8074348.

Già Premio Pulitzer nel 1988 e film da quattro Oscar (chi non ricorda la coppia Jessica Tandy e Morgan Freeman?),A spasso con DaisydiAlfred Uhryè ora diventato una commedia teatrale, adattata daMario Scalettae diretta daGuglielmo Ferro, in scena alTeatro di Lamporecchiosabato 5 ore 21 nella stagione teatrale promossa dall’Amministrazione ComunaleconAssociazione Teatrale Pistoiese. A dare vita al personaggio di Daisyuna grande “Signora” del Teatro Italiano, Milena Vukotic.Al suo fianco, sul palco,Salvatore MarinoeMaximilian Nisi. La storia dell’anziana signora Daisy e del suo autista di colore è da sempre un successo:una delicata e divertente storia,capace di raccontare con umorismo un tema complesso come quello del razzismo nell’America del dopoguerra. Daisy, anziana maestra in pensione, è una ricca signora che vuole apparire povera; una donna dal piglio forte: ironica, diretta, scontrosa, capricciosa, avara. Vitale e indipendente, nonostante l’età, è assolutamente maldisposta verso la decisione presa dal figlio Boolie (nel tentativo di arginare la rischiosa smania d’indipendenza della madre) di assumerle un autista. Daisy non vuole in casa qualcuno che tocchi le sue cose, che la privi del gusto di guidare, che la faccia vedere in giro accompagnata da unochauffeurcome fosse una donna ricca. Per fortuna Hoke, l’autista di colore affezionato e analfabeta, è paziente e capace di sopportare tutte le stranezze della vecchia signora, rimanendo dignitosamente in disparte. Giorno dopo giorno, la diffidenza iniziale lascia il posto a un rapporto fatto di battibecchi e battute pungenti che cela in realtà un affetto profondo. La prevendita per gli spettacoli della stagione di Lamporecchio è in corso alla Biglietteria del Teatro Manzoni di Pistoia (0573 991609 – 27112), sabato 5 ore 16.30/19.30 anche alla biglietteria del Teatro di Lamporecchio (tel. 333 9250172). Biglietti da 9 a 18 euro, con riduzioni per Ultra65, Under30; associazioni teatrali, gruppi organizzati di minimo 10 persone, abbonati stagioni ATP 2019/2020. Info Biblioteca Comunale di Lamporecchio0573 800659 Comune di Lamporecchio 0573 800627- 800621

Sabato 5 alle 21.30 per Pisa Jazz Spring Season il sassofonistaFrancesco Bearzattipresenta sul palco di Exwide insieme a Federico Casagrande, Gabriele Evangelista e Zeno De RossiPortrait of Tony. Il nuovo disco è dedicato a una leggenda del jazz dalla vita irrequieta e avventurosa: il clarinettista, sassofonista e pianista di origine siciliane Antony Joseph Sciacca detto Tony Scott, che il 17 giugno del 2021 avrebbe compiuto 100 anni. Nasce cosìPortrait of Tony, il nuovo progetto discografico della Parco della Musica Records, un ritratto in musica di uno dei più grandi clarinettisti della storia del jazz, ma fatto di composizioni originali. Posto unico € 10 / 5 ridotto studenti – riservato ai soci ENTES – prevendite su oooh.events

Il Teatro Verdi di Pisa(via Palestro 40) chiude la stagione di prosa sabato 5 alle 21 e domenica 6 alle 17 con Ditegli sempre di sì di Eduardo De Filippo, con Gianfelice Imparato e Carolina Rosi; regia Roberto Andò; per info e prenotazioni:www.teatrodipisa.pi.it050 941111

Un ponte tra due dimensioni, quella dello spazio, definita dall’azione pittorica, e quella del tempo: è la performance di2501, artista milanese classe 1981 e grande conoscitore delle controculture, in programmasabato 5 marzo dalle ore 17 aPalazzo Blu, nell’ambito della grande collettivaAttitude, che raccoglie le opere di 45 nomi contemporanei dell’arte urbana. Il progetto è curato da Gianguido Grassi, realizzato da Start – Open you eyes e prodotto da Fondazione Pisa, con il patrocinio di Comune di Pisa, Provincia di Pisa, Regione Toscana, Consiglio Regionale della Toscana, con il sostegno di Università di Pisa, Scuola Normale Superiore e Scuola Normale Superiore Sant’Anna.

Sabato 5 marzo 2022, a cento anni esatti dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca lo omaggia conTra la carne e il cielo, spettacolo di letture e musica con la voce narrante di Moni Ovadia. L’evento si terrà alle 21 nella Chiesa di San Francesco a Lucca. La serata vedrà Moni Ovadia, straordinario intrattenitore nonché ideatore, regista e attore di un teatro musicale assolutamente peculiare, al centro di uno spettacolo ideato da Valentino Corvino. Protagoniste saranno le memorie, le lettere, i testi e le poesie di Pier Paolo Pasolini estratti dai famosi “Quaderni rossi”, tormentato monologo interiore, dalla corrispondenza dell’artista bolognese contenuta in “Vita attraverso le lettere”, dalla sceneggiatura del film “Accattone” e perfino dall’intervista che Pasolini concesse a Furio Colombo solo poche ore prima di morire. Pagine straordinarie la cui lettura si intersecherà costantemente con l’esecuzione di tutti i brani diJohann Sebastian Bachusati da Pasolini come colonna sonora dei suoi film, capolavori immortali che continuano a conservare tutta la loro grande potenza evocativa. Pasolini amava infatti profondamente Bach, e lo amava soprattutto per uno specifico motivo: la convivenza a volte pacifica, a volte sofferta, tra le pulsioni terrene ed un’elevatissima spiritualità. Da qui il titolo dello spettacolo,Tra la carne e il cielo. Ad eseguire l’accompagnamento musicale sarannoValentino Corvinoal violino, direttore di orchestre nazionali e internazionali che vanta numerose collaborazioni con celeberrimi cantanti e cantautori come Mina, Vasco Rossi, Adriano Celentano, Renato Zero e molti altri;Benedetta Mazzucato, contralto solista che ha debuttato nei più prestigiosi teatri di tutto il mondo; infine l’ensembleSonora Corda, composto da quartetto vocale, violini, viole, violoncelli, oboi, flauto e contrabbasso. Tutto lo spettacolo, distribuito da“Reggio Iniziative Culturali”, sarà arricchito inoltre dalla proiezione di una selezione di rare e preziose foto tratte dai set dei film “Teorema”, “Uccellacci e uccellini” e “Vangelo Secondo Matteo”, tre vette della cinematografia pasoliniana, gentilmente concesse dallaCineteca di Bologna. L’ingresso è libero e gratuito. I biglietti saranno prenotabili, fino a esaurimento posti, sul sitowww.fondazionecarilucca.ita partire dalle ore 12.00 di martedì 1° marzo.

Al Teatro del Giglio di Lucca sabato 5 alle 21 e domenica 6 alle 16 Amanda Sandrelli in Lucrezia forever, prodotto da Lucca Comics&Game. Info www.teatrodelgiglio.it

Da sabato 15 gennaio a domenica 20 marzo Sagra delle frittelle a San Donato in Collina: tutti i sabati e le domeniche, presso il locale S.M.S., vengono sfornate le frittelle di riso che segnano l’inizio del periodo invernale e del Carnevale. Senza glutine, hanno come ingredienti il riso, il latte, lo zucchero, l’arancia e l’uvetta. San Donato in Collina è stato ufficialmente insignito della targa di Paese delle frittelle. Dalle 8.30 del mattino fino ad esaurimento; quest’anno è anche possibile prenotare le frittelle il giorno prima in orario 14-19 al 366.9731821.

Non è ancora finito il il carnevale di Viareggioche sfila ancora sabato 5 marzo sui viali a mare di Viareggio (Lucca). A sfilare ci saranno 9 carri di prima categoria (alti oltre 20 metri), 4 carri di seconda categoria (alti fino a 14 metri), 9 mascherate in gruppo e 10 maschere isolate. Tante le tematiche affrontate, tra allegria e riflessione: il racconto dell’Italia malata circondata da dotti, medici e sapienti di Alessandro Avanzini prende spunto dalla canzone di Edoardo Bennato e dal Pinocchio di Carlo Collodi. Per Jacopo Allegrucci il Don Chisciotte è il simbolo del sognatore che non si arrende alle difficoltà. Tra i temi affrontati favola di Esopo della cicala e la formica come motivo per affrontare il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro sul carro di Luigi Bonetti, mentre Umberto, Stefano, Michele Cinquini e Silvia Cirri citano Dante per rappresentare l’uscita “a riveder le stelle” dopo la pandemia.

Nella reggia diPalazzo Pittiè esposta in maniera permanente lacollezione di 78 icone russe,raccolta a Firenze già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.

Sempre a Palazzo Pitti, al Museo della Moda e del Costume,fino al 5 maggioc’è la mostraAnimalia Fashion(orario: mart-dom 8.15-18.50), ideata e curata da Patricia Lurati; 18 sale ospitano un centinaio di pezzi ispirati al mondo animale e realizzati fra il 2000 e il 2018 dalle case di moda più celebri e da stilisti emergenti: abiti, borse, scarpe, gioielli e accessori. L’allestimento progettato da Mauro Linari accosta ai capi alcuni quadri, pagine ditacuina sanitatismedievali, riproduzioni di disegni tratti da antichi bestiari ed esemplari prestati dal Museo della Specola, dall’Associazione Italiana di Aracnologia e dal Museo di Antropologia ed Etnografia.

Aperto al pubblico il Museo diCasa Siviero(Lungarno Serristori, 1/3, senza bisogno di prenotazione: sabato ore 10-18; domenica ore 10-13; lunedì ore 10-13; negli altri giorni solo piccoli gruppi su prenotazione).

LaFondazione Franco Zeffirelliin Piazza San Firenze ogni sabato offre visite guidate. Info https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/

Villa Bardini a Firenze riapre dopo due anni di chiusura con la mostraGalileo Chini e il Simbolismo Europeo,dedicata al pittore, illustratore e ceramista fiorentino, maggiore esponente italiano del gustoLibertye uno dei maggiori interpreti europei dell’Art Nouveau, aperta fino al 25 marzo. Sono espostioltre 200 pezzi fra dipinti, disegni, illustrazioni e ceramiche.

Alla Cattedrale dell’Immagine, parte del complesso diSanto Stefano al Ponte, mostra digitale immersivaInside Dalírealizzata da Crossmedia Group con il supporto della Fondazione Gala Salvador Dalí, chefino al 25 aprile 2022punta a esplorare l’universo onirico immaginario di Salvador Dalí e a riscoprire la vita di quello che è stato uno dei maggiori pittori del XX secolo e la vera icona del surrealismo. Un’esperienza multisensoriale che si colloca tra immaginazione e realtà, ma anche un mix di tecnologie all’avanguardia, immagini, veri e propri artefatti, illusioni e allusioni, il tutto in simbiosi perfetta con l’universo unico dell’artista catalano. Ogni giorno avranno luogo le ininterrotte repliche della mostra immersiva, nel cui cuore si trova uno spazio multimediale a 360°, per una superficie di più di 400 m2, dove il visitatore è indotto ad attraversare il mondo del genio surrealista in una completa e “daliniana” immersione di oltre 35 minuti: un momento altamente emozionale che colpirà gli spettatori come niente prima d’ora.

Una mostra spiega la cosmografia dell’aldilà come la vedeva Dante: «Dall’Inferno all’Empireo. Il mondo di Dante fra scienza e poesia», apertafino al 6 marzonelle Sale del Fiorino al secondo piano di Palazzo Pitti (tutti i giorni 13.30-18.30, chiuso lunedì). L’esposizione è stata curata da Filippo Camerota, vice direttore del Museo Galileo, con la collaborazione del Laboratorio Multimediale del Museo Galileo, di Infini.to Planetario di Torino (che fornisce un video realizzato per l’Agenzia Spaziale Italiana) e da camerAnebbia, che presenta due proiezioni multimediali immersive: una per rivivere il viaggio cosmico nell’infinito intrapreso dal poeta e l’altro per permettere a noi visitatori di essere trasportati all’interno di un prezioso codice miniato della Commedia conservato alla British Library. Nelle tre sale (una per Cantica) anche disegni delDante historiatodi Federico Zuccari provenienti dal Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, testi della sapienza antica (Alfragano, Euclide, Claudio Tolomeo…) prestati dalle biblioteche fiorentine (e non solo) e strumenti di misurazione e calcolo conservati dal Museo Galileo, compreso un astrolabio arabo del XIII secolo.AlPalazzo di Sforza Almeni(via dei Servi 12)fino al 18 febbraioc’è la mostraMedicea maniera.

Al PALP Palazzo Pretorio diPontedera fino al 20 marzo 2022sono esposte oltre 140 opere diAndy Warhol, raccontano la storia del più pungente interprete della società di massa, testimone variopinto delle icone del suo tempo. La mostra, organizzata in cinque sezioni, approfondisce i diversi aspetti di Andy Warhol. Il percorso espositivo permette di scoprire la vita di questo straordinario personaggio partendo dai suoi primi lavori fino a quelli della fine degli anni Ottanta. Info https://www.palp-pontedera.it

Palazzo Blu,Keith Haring a Pisacon una grande retrospettiva aperta fino ad aprile 2022, a trentadue anni dal grande murales da lui realizzato nel 1989 su una parete della chiesa di Sant’Antonio su invito del giovane gallerista Piergiorgio Castellani. Fu la sua ultima opera, un inno alla vita e allo stesso tempo un testamento artistico. Haring morì infatti poco dopo il 16 febbraio del 1990. La mostra a Palazzo Blu raccoglie oltre 170 opere provenienti dalla Nakamura Keith Haring Collection che si trova nel museo a lui dedicato in Giappone e che coprono tutto l’arco della sua carriera.La mostra a Palazzo Blu raccoglie oltre 170 opere provenienti dalla Nakamura Keith Haring Collection che si trova nel museo a lui dedicato in Giappone e che coprono tutto l’arco della sua carriera.Fino al 3 aprile 2022c’è anche“Attitude | Graffiti writing, Street art, Neo Muralismo”a cura di Gianguido Grassi dà voce a 45 artisti provenienti da tutto il mondo, talenti della urban art, coloro che hanno saputo unire l’energia creativa della strada a un solido background artistico e che adesso sono chiamati a lavorare in molte città del mondo e a partecipare a mostre ed eventi internazionali. Sono 74 le opere in mostra, tutte provenienti dagli archivi degli artisti e da importanti collezioni. L’allestimento prende il via dalla biblioteca e prosegue nelle saleal quarto piano di Palazzo Blu, per raccontare le varie declinazioni dell’arte urbana, dall’anima più ribelle e sociale propria dei graffiti a quella monumentale delle manifestazioni istituzionali più recenti.

Negli spazi dell’ex Cavallerizza aLuccafino al 2 ottobre 2022Ipittori della luce. Da Caravaggio a Paolinivoluta da Vittorio Sgarbi permetterà di ammirare le opere di alcuni grandi artisti ispirati da Caravaggio il primo “regista” della storia dell’arte fino a Pietro Paolini, protagonista lucchese della nuova scuola naturalistica.

A Lucca, Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti (Via S. Micheletto, 3) dal 17 dicembre al20 marzo 2022c’è la mostra «Levi e Ragghianti. Un’amicizia fra pittura, politica e letteratura»; tutti i giorni 10-13 e 14.30-18.30, chiuso lunedì. La curano Paolo Bolpagni per la Ragghianti e Daniela Fonti e Antonella Lavorgna per la Fondazione Carlo Levi di Roma, che presta quasi tutte le opere: documenti, lettere, fotografie, filmati e memorie storiche come la falsa carta di identità che usava Levi ricercato dai fascisti. E soprattutto un centinaio di opere, fra disegni e dipinti. Con Ragghianti, Levi aveva in comune l’interesse per il cinema, argomento che si affronta qui per la prima volta. Levi lavora come sceneggiatore e scenografo, disegna il manifesto diAccattonedi Pasolini e diventa il ritrattista più ambito di attori e registi (Magnani, Mangano, Pasolini, Citti) oltre che di letterati come Eugenio Montale, Carlo Emilio Gadda, Italo Calvino. Ingresso 5 euro, ridotto 3.FacebookTwitterWhatsAppCondividi

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