Firenze: orfani ucraini chiedono tablet per seguire le loro scuole in Dad
FIRENZE – I 21 minori profughi dall’Ucraina, ospitati nel complesso degli Innocenti, hanno espresso la volontà di non essere inseriti nelle nostre scuole italiane perché, se verranno dotati di un tablet e della connessione che hanno chiesto, sperano di collegarsi in Dad, la didattica a distanza, con i loro insegnanti rimasti in Ucraina.
Lo ha riferito il presidente Giani che ha aggiunto: “Il cuore autentico di Firenze della Toscana – conclude Eugenio Giani – si esprime dando prova di accoglienza e con il contributo di numerosi soggetti, da Save the Children, alla Prefettura e al Comune di Firenze, al Cir, il Consiglio italiano dei rifugiati, al Ministero per la famiglia, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, alla Protezione civile regionale, che voglio ringraziare tutti”.
Tra loro solo quattro hanno più di 17 anni di età, mentre gli altri vanno dai 3 ai 17 anni di età. “Hanno quindi esigenze ed abitudini diverse, a soddisfare le quali si sta provvedendo giorno dopo giorno”.