Zelensky: fine della guerra è la priorità, ma Kuleba afferma “accordo lontano”
KIEV – Fine della guerra, garanzie di sicurezza, sovranità, ripristino dell’integrità territoriale, garanzie e protezione: sono queste le priorità del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, che afferma di lavorare fin da ora a programmi di ricostruzione per il Paese. Il Financial Times aveva diffuso un piano di pace in 15 punti, ma per Kiev si tratta “solo le richieste russe”, tanto che il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in un’intervista alla Cnn, afferma che le delegazioni sono lontane dal raggiungere un accordo: “Devo essere chiaro, entrambe le delegazioni, quella russa e quella ucraina, sono lontane dal raggiungere un accordo sulla situazione attuale. Ci sono una serie di fattori – ha spiegato – che fanno la differenza nella posizione russa nei colloqui. Il primo è la feroce resistenza dell’esercito e del popolo ucraini sul campo, la seconda sono le sanzioni imposte alla Russia, che fanno crollare e soffrire l’economia russa. Fattori che hanno costretto la Russia a cambiare leggermente posizione”.