Rifugiati ucraini: anche i reali del Belgio li ospiteranno nei loro palazzi

BRUXELLES – Anche i reali del Belgio hanno deciso di accogliere dei rifugiati ucraini. Il re Filippo e la regina Mathilde metteranno a disposizione due alloggi della Donation Royale per accogliere tre famiglie di profughi. Lo conferma la tv pubblica belga Rtbf. “Si tratta di alloggi inizialmente destinati a persone a basso reddito. Ma vista la crisi dei rifugiati, metteremo queste case a disposizione dell’accoglienza d’urgenza”, ha spiegato Jan Smets, presidente della Donation Royale. “Le case unifamiliari saranno disponibili all’inizio di aprile, il tempo di arredarle e fare dei piccoli lavori”, ha aggiunto. Già all’inizio della guerra in Ucraina, la coppia reale era andata a incontrare i rifugiati ucraini arrivati a Bruxelles. Non è la prima volta, sottolinea Rtbf, che la monarchia belga decide di dare ospitalità ai rifugiati. Nel 2010 una famiglia di afghani con due bambini era stata accolta in una ex caserma della gendarmeria nella tenuta di Ciergnon. Con le inondazioni del 2021, la Donation Royale aveva messo degli alloggi anche a disposizione delle persone colpite dal maltempo.

Che differenza fra i reali del Belgio, che offrono direttamente l’ospitalità ai profughi, e molte altre somme istituzioni nazionali, europee e religiose, che invitano gli altri alla solidarietà, ma non ospitano nessuno nei loro sontuosi possedimenti. Il vecchio adagio armiamoci e partite calza a pannello.