Covid in Toscana: 20 morti (10 uomini e 10 donne), oggi 22 marzo. Ma esplosione di contagi: 6.778
FIRENZE – Sono 20 i morti per coroinavirus, in Toscana, oggi 22 marzo 2022. Si tratta di 10 uomini e 10 donne con età media di 81 anni. Ma preopccupa molto la nuova esplosione dei contagi: 6.778 (1.344 confermati con tampone molecolare e 5.434 da test rapido antigenico) con età media di 39 anni (21% ha meno di 20 anni, 21% tra 20 e 39 anni, 35% tra 40 e 59 anni, 18% tra 60 e 79 anni, 5% ha 80 anni o più). E salgono a 940.354 i positivi da inizio pandemia. I nuovi casi sono lo 0,7% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,6% e raggiungono quota 886.414 (94,3% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 8.140 tamponi molecolari e 34.380 tamponi antigenici rapidi, di questi il 15,9% è risultato positivo. Sono invece 10.106 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 67,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 44.575, +3,5% rispetto a ieri. I ricoverati sono 790 (21 in più rispetto a ieri), di cui 33 in terapia intensiva (stabili).
Oggi, come detto, si registrano 20 nuovi decessi: 10 uomini e 10 donne con un’età media di 81 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 7 a Firenze, 2 a Prato, 3 a Pistoia, 1 a Lucca, 1 a Pisa, 2 a Livorno, 3 a Siena, 1 a Grosseto. Sono 9.365 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 2.963 a Firenze, 790 a Prato, 850 a Pistoia, 620 a Massa Carrara, 870 a Lucca, 1.002 a Pisa, 686 a Livorno, 631 ad Arezzo, 486 a Siena, 345 a Grosseto, 122 persone sono decedute in Toscana, ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 253,6 x100.000 residenti contro il 266,6 x100.000 della media italiana (10° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (326,6 x100.000), Prato (297,8 x100.000) e Firenze (296,8 x100.000), il più basso a Grosseto (158,4 x100.000).
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (1.344 confermati con tampone molecolare e 5.434 da test rapido antigenico). Sono 267.734 i casi complessivi ad oggi a Firenze (1.349 in più rispetto a ieri), 67.904 a Prato (244 in più), 76.812 a Pistoia (403 in più), 44.212 a Massa (470 in più), 97.690 a Lucca (947 in più), 107.136 a Pisa (777 in più), 80.929 a Livorno (624 in più), 86.040 ad Arezzo (733 in più), 63.532 a Siena (709 in più), 47.810 a Grosseto (522 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 2.085 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 2.729 nella Nord Ovest, 1.964 nella Sud est.
La Toscana si trova al 7° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 25.464 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 23.457 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Firenze con 26.815 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 26.465, Pisa con 25.632, la più bassa Grosseto con 21.947. Complessivamente, 43.785 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (1.493 in più rispetto a ieri, più 3,5%).
Sono 5.556 (86 in meno rispetto a ieri, meno 1,5%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 847, Nord Ovest 2.192, Sud Est 2.517).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 790 (21 in più rispetto a ieri, più 2,7%), 33 in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri).
Le persone complessivamente guarite sono 886.414 (5.244 in più rispetto a ieri, più 0,6%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 886.414 (5.244 in più rispetto a ieri, più 0,6%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.
