Commerciante ucciso a Scandicci: l’impresario albanese non risponde al gip. Arresto convalidato
FIRENZE – Resta in carcere Ilir Leba, l’impresario edile albanese di 48 anni arrestato dai carabinieri per l’omicidio in piazza Piave, a Scandicci, nelle prime ore della notte di domenica 27 marzo 2022, del commerciante 50enne Tommaso Dini. L’uomo, interrogato dal gip, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Stamani, martedì 29 marzo 2022, il giudice, Federico Zampaoli ha convalidato l’arresto. Leba è difeso dall’avvocato Neri Cappugi. Per lui il gip ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, coordinati dal pm Carmine Pirozzoli, in passato tra aggredito e aggressore ci sarebbero stati degli screzi. Ma non è chiaro se questi contrasti siano sufficienti per spiegare il movente, ancora in corso di accertamento, che avrebbe indotto 48enne ad accoltellare Dini alle gambe e al torace.