Odessa: sei missili sulla città, 5 morti, anche un neonato
ODESSA – Sei i missili da crociera sono stati sparati su Odessa, alcuni dei quali intercettati dalla difesa
aerea, secondo Anton Gerashchenko, consigliere del ministero dell’Interno di Kiev. L’attacco missilistico ha provocato almeno cinque morti, tra i quali c’e’ anche un neonato di tre mesi. Lo rende noto Andriy Yermak, capo di gabinetto della presidenza ucraina, aggiungendo che altre 18 persone risultano ferite e si teme un ulteriore aggravamento del bilancio.
Secondo il Comando aereo meridionale ucraino, citato da Ukrinform, i razzi sono stati lanciati dal mar Caspio da bombardieri strategici russi Tupolev Tu-95. Dei sei missili da crociera sparati, due sono stati intercettati, due hanno colpito infrastrutture militari e altri due edifici residenziali. La difesa di Kiev rivendica anche la distruzione di due droni nemici, che sarebbero stati utilizzati per correggere la traiettoria dei razzi.
Il ministro degli esteri Kuleba ha twittato: “L’unico scopo dei raid missilistici russi su Odessa è il terrore. Nessun affare, nessun contatto, nessun progetto culturale. Abbiamo bisogno di creare un muro tra la civiltà e i barbari che colpiscono città pacifiche con i missili”.