Usa: le armi sono la prima causa di morte fra i teenagers americani
NEW YORK – Nel periodo in cui purtroppo le cronache sono piene di morti di bambini denunciate per la guerra in Ucraina si scopre che negli Usa governati dal democratico Joe Biden le armi sono diventata la prima causa di morte dei bambini e dei teenagers americani nel 2020, superando gli incidenti d’auto. E’ quanto emerge da una ricerca basata sui dati dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), l’agenzia federale per la sanità. Due anni fa oltre 4300 giovani americani sono morti per ferite d’arma da fuoco. Molti di più di quelli denunciati adesso da Zelensky. Questo dato dovrebbe costituire motivo di riflessione per Biden, che invece è scatenato nella sua lotta senza quartiere a Putin e a Xi Jangping, Presidenti della Russia e della Cina. E fornendo armi per milioni di dollari all’Ucraina incrementa ovviamente l’industria degli armamenti, una lobby già potentissima che non avrebbe certo bisogno di questi incentivi.
I dati mostrano che i suicidi contribuiscono al bilancio ma che gli omicidi costituiscono la maggioranza dei decessi. Secondo l’indagine, pubblicata questa settimana nel New England Journal Medicine, l’incremento delle morti legate alle armi tra gli americani di età compresa tra 1 e 19 anni fa parte di un aumento complessivo del 33,4% di omicidi da arma da fuoco a livello nazionale. I civili statunitensi posseggono oltre 390 milioni di armi, più di una a testa.