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Fiorentina battuta dalla Salernitana: 2-1. Doppio errore di Igor. Non basta il gol di Saponara

Gonzalez e Bohinen in azione nel primo tempo (Foto Violachannel)

SALERNO – Doppio errore di Igor e Fiorentina al tappeto. Esultano i tifosi della Salernitana per la terza vittoria consecutiva, ed esce dal campo a testa bassa, Vincenzo Italiano, dopo una prestazione disastrosa della squadra. Sconfitta malamente, come a Venezia e come a Empoli. Una Fiorentina quasi dormiente nel primo temo, messa sotto da un gol di Djuric capace di sovrastare Igor, e appena risvegliata a metà ripresa con l’innesto di Odriozola e Saponara. Che confezionano il pareggio. Ma nel momento viola migliore ecco il nuovo erroraccio di Igor: pallone mal controllato davanti a Terracciano, ne approfitta Bonazzoli che lo mette dentro. Due a uno viola che collezionano l’undicesima sconfitta. Inaccettabile! Colpa del difensore, ma, alla fine, di tutta la squadra. E dell’allenatore che si era accorto tardi dell’incapacità di Igor di controllare Djuric e di un centriocampo squilibrato, sempre alla mercè dei meno dotati, ma più scattanti, mediani campani. Mi aspettavo, certo, una partita gagliarda della formazione di Nicola, ma speravo in una Fiorentina vogliosa e pimpante. No, senza Torreira il centrocampo è una frana. Perfino Maleh, che è bravino, si è perso senza la guida giusta. Biraghi spinga ma sbaglia. Direi che è stato più bravo di lui Ranieri, viola in prestito in Campania. La sua posizione, a giugno, andrà valutata. Duncan? Non è capace di costruire. Là davanti pianto dirotto: sia con Cabral che con Piatek. E ora? Bisogna serrare le file e guardare avanti. Mercoledì ci sarà il recupero con l’Udinese, comunque abbordabile, e domenica la trasferta, proibitiva, a San Siro col Milan. Ma i viola devono riscattarsi. Altrimenti andrà in archivio un’altra stagione grigia, da non ricordare.

Riccardo Saponara esulta dopo il gol che porta la Fiorentina sul momentaneo 1-1. (Foto Violachannel)

CORIANDOLI – Stadio Arechi pieno: 21mila spettatori. Seicento i tifosi viola che si sono sobbarcati questa trasferta. Italiano rilancia Milenkovic e sceglie il cosiddetto “trio meraviglia”: Gonzalez, Cabral e Ikonè. Ancora in panchina Piatek. In mediana Duncan, Amrabat e Maleh. Nella Salernitana cominciano Djuric e Verdi, mentre Ribery va in panchina. L’arbitro Massa rinvia l’inizio della partitan di sei minuti per permettere agli inservienti di togliere i coriandoli rovesciati in campo dai bollenti tifosi campani. Pronti via e Salernitana in avanti. Duncan colpisce involontariamente Ederson, ma l’arbitro non interviene. Riprende il gioco e Verdi scappa a sinistra, si presenta in area e tira: esterno della rete. Due minuti dopo ancora Verdi servito da Djuric: destro dal limite e Terracciano deve deviare in angolo. Salernitana scatenata.

DJURIC – Verdi fa… verde la difesa viola. Ma al 9′ è Djuric che, su angolo di Bohinen, prende il tempo a Igor e di testa batte Terracciano. Campani in vantaggio. L’Arechi esplode. Fiorentina imbambolata. Prova a reagire Nico Gonzalez (14′), tuffandosi su un cross preciso di Biraghi da sinistra, ma arriva appena a sfiorare la palla. Però è di nuovo la Salernitana a minacciare Terracciano: angolo di Mazzocchi e Dijuric anticipa di nuovo Igor e la mette fuori di poco. E provare a mettere Milenkovic su Djuric?

ITALIANO – Gyomber mette giù Nico e prende il giallo. Ma la Fiorentina appare bloccata, incapace di reagire. Ranieri si prende perfino il lusso di far sospendere il gioco perchè deve cambiarsi le scarpe rotte. Italiano è basito dalla mollezza dei suoi. Mi pare che l’assenza di Torreira si faccia sentire tanto. Amrabat non si vede, mentre Duncan e Maleh si fanno anticipare e quasi sovrastare. Al 34′ Cabral perde un pallone da dilettante, Bohinen se ne impossessa e serve Zortea che calcia di potenza, in diangionale, ma la manda fuori di poco, Al 37′ tentativo di risveglio viola: Cabral anticipa Fazio, ma la conclusione non è’ difficile per Sepe.

CABRAL – Italiano si accorge (era l’ora…) della pericolosità Djuric e affida la sua marcatura a Milenkovic. Il problema è a metà campo, dove la Salernitana trova un’autostrada. Al 42′ scontro di testa Cabral-Ranieri. Escoriazione per il centravanti. Che deve essere bendato. Piatek sarebbe pronto. Quattro minuti di recupero per un primo tempo pesantissimo per i viola. Che in avvio di ripresa cambia subito qualcosa: fuori Ikonè e in campo Saponara. Nicola, a sopresa, fa restare negli spogliatoi il ficcante Verdi per far giocare Ribery. Salernitana ancora in pressione. Prova una ripartenza la Fiorentina, ma Ranieri ferma Cabral.

SAPONARA – All’11 Gyomber merita l’espulsione: strattona Saponara e lo butta giù. L’arbitro lo grazia perchè se avesse estratto il giallo avrebbe dovuto cambiarlo immediatamente col rosso. Fuori Cabral e Venuti per Odriozola e Piatek. Il tentativo è di dare più forza alla spinta viola. Al 15′ Nico Gonzalez raccoglie a centro area un traversone di Odriozola ma è coordinato male e fan partire un tiro sbilenco e innocuo. Ma la Fiorentina insiste: grande azione di Odriozola capace di mettere un pallone invitanmte per Saponara che, smarcato, arpiona e batte Sepe. Terzo gol di Saponara in campionato. Bene i due cambi di Italiano che fa altre due sostituzioni: escono Biraghi e Maleh per Terzic e Callejon.

BONAZZOLI – Ora la Fiorentina appare più equilibrata e in grado di far pesare il differente tasso di classe. La Salernitana è disorientata e fatica a riprendere il passo. L’uscita di Verdi, secondo me, sin fa sentire. Ribery, con i suoi passettini, è meno incisivo. La Salernitana andrebbe in gol con Bohinen, ma in chiarissimo fuorigioco. Che l’arbitro fischia in ritardo, ma l’intervento chiarificatore del Var è decisivo. Nicola fa tre cambi: toglie Coulibaly, Zortea e Djuric e fa entrare Castanos, Ruggeri e Bonazzoli. E proprio lui, al 34′, approfitta di un controllo da dilettante di Igor su cross di Ruggeri e batte di nuovo Terracciano. Due a uno per i campani. Terrificante!

ODRIOZOLA – Dispiace per Igor, protagonista fin qui di buonissime partite, ma la sua prestazione di oggi ha condionato pesantemente il risultato. In pagella non merita più di un umiliante 4,5. Appariva in crescita, la Fiorentina, e anche in grado di piazzare la botta vincente. Ma lo svarione difensivo taglia le gambe e frusta il morale. Quattro minuti di recupero. I viola tentano la sortita. Odriozola (47′) entra in area e fa partire un diagonale che finisce fuori. Ed è su quel pallone che rotolano via le ultime speranze della Fiorentina. E comincia la festa, comprensibile, della Salernitana che dopo tre vittorie consecutive può sognare la salvezza.

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Sandro Bennucci

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