Zelensky: guerra costata già 600 miliardi di dollari. Oggi incontro con Guterres
KIEV – La guerra in Ucraina è già costata 600 miliardi di dollari. E’ quanto ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante un incontro con le autorità locali e regionali per discutere della ricostruzione post bellica. Un’affermazione volta a bussare nuovamente a quattrini all’Occidente.
”Le stime preliminari delle perdite dell’Ucraina in questa guerra raggiungono oggi i 600 miliardi di dollari. Più di 32 milioni di metri quadrati di superficie abitabile, più di 1.500 strutture educative e più di 350
strutture mediche sono state distrutte o danneggiate”, ha spiegato Zelensky. Inoltre ”centinaia di imprese sono state distrutte. Circa 2.500 chilometri di strade e quasi 300 ponti sono stati rovinati o danneggiati. E non sono solo statistiche” ha proseguito citando Mariupol, Volnovakha, Okhtyrka, Chernihiv, Borodianka e tutte le altre città, paesi e villaggi devastati dal conflitto.
Il Segretario generale della Nazioni Unite Antonio Guterres sarà ricevuto oggi, 28 aprile, a Kiev dal presidente Zelensky. Un incontro, che per motivi di sicurezza si terrà in un luogo non precisato, che segue quello ”molto utile” che Guterres ha avuto a Mosca con il presidente russo Vladimir Putin, al quale ha ribadito l’impegno dell’Onu per garantire corridoi umanitari sicuri per evacuare la popolazione delle città assediate. ”In linea di principio” Putin avrebbe accolto la proposta di Guterres per evacuare le centinaia di civili asserragliati nell’acciaieria Azovstal a Mariupol. Ma l’Ucraina, Zelensky in testa, non ha apprezzato questa visita del Segretario a Putin.