Fiorentina: a San Siro per battere il Milan (domenica, ore 15, Dazn). Italiano: “Andiamo in Europa e resto a Firenze”. Formazioni
FIRENZE – Se n’è accorto, Vincenzo Italiano che tre sconfitte consecutive (Juve, Salernitana e quella vergognosa con l’Udinese) e la sua clausola rescissoria hanno scosso Firenze. Così alla viglia della partita di San Siro contro il Milan, dichiara di voler portare la Fiorentina in Europa e di voler restare a Firenze. Apprezziamo le dichairazioni, ma la verifica sarà rapida. Su entrambe le volontà. Giovedì l’allenatore è andato a Viareggio a mangiere il pesce con Joe Barone e “La Nazione” ha pubblicato un fotomontaggio usando un’immagine de “Il sorpasso” di Dino Risi. Con il faccione di Barone invece di quello, ben più aggraziato di Jean Luis Trintignant, e il viso di Italiano a fare il gesto dell’ombrello che invece appartiene all’ineguaglibile Vittorio Gassman. Un incoraggiamento, nemmeno tanto velato, per calmare la tifoseria inquieta?
ITALIANO – Intanto, in conmferenza stampa, come detto, Italiano mette le mani avanti: “Viene fuori la clausola e si dice ‘Italiano vuole andar via’. Ma io penso a fare il professionista, al campo; io sono l’allenatore della Fiorentina e ho un contratto con la Fiorentina, questo certifica il mio presente e il mio futuro. E’ un contratto che esiste dal primo giorno, clausole o non clausole, opzioni o non opzioni – dice ancora -. Non cambia nulla, con la società ci sono unione e feeling e stiamo tutti inseguendo un sogno”. Il riferimento è all’Europa, in attesa di affrontare domani il Milan battuto all’andata. E ancora: “Meritiamo il posto in Europa, perché dalle prime giornate siamo lì’ e al di là delle ultime due sconfitte abbiamo anche le qualità per rimanerci fino alla fine. Ma bisogna tornare a far punti a iniziare da domani. Il Milan è capolista e farà di tutto per vincere, ma noi vedremo di non farci battere”.
SQUADRA – L’allenatore prosegue: “Fin qui i ragazzi hanno sempre fatto quello che dovevano fare ed oggi li ho anche esortati ad avere grande fiducia in quello che facciamo perchè non possiamo perderla, soprattutto in queste quattro partite. Mancano venti giorni, dobbiamo ottenere il piu’ possibile con questi che siamo, con quello che siamo riusciti a fare, ritornando a non commettere errori banali ed essendo concreti come nella gara di andata contro il Milan”. Vincenzo Italiano ha trovato la ricetta giusta? Rispetto alla sfida di andata contro i rossoneri di Pioli “abbiamo fatto partite dove siamo stati piu’ belli e piu’ lucidi in tutte e due le fasi pero’ in quella partita abbiamo fatto una cosa fantastica, ovvero cinque tiri e quattro gol. Una concretezza ed un cinismo che devono avere tutte le squadre ed è un peccato che nelle ultime tre partite abbiamo tirato quaranta volte e fatto solo un gol. Se c’è una cosa che voglio è che dobbiamo continuare a tirare in porta perchè per me è solo un caso che su quaranta tiri abbiamo fatto un solo gol. Continuiamo così ed in queste quattro partite dobbiamo riuscire ad avere quella concretezza che abbiamo avuto nella gara di andata”.
MILAN – Stefano Pioli sostiene che le difficoltà della partita con la Fiorentina siano le stesse che il Milan ha affrontato, e superato, contro la Lazio. L’allenatore rossonero dice: “Credo che cuore caldo e testa fredda siano sempre sempre la caratteristica migliore. Il nostro è un calcio che richiede energia, fatica ed intensità, ma dobbiamo essere lucidi a capire i momenti della partita. Contro la Lazio abbiamo meritato la vittoria perché ci abbiamo creduto, dobbiamo fare lo stesso contro la Fiorentina”. E ancora: “Nessuno sta pensando al 22 maggio, ma solo all’oggi perché così deve essere . I pronostici cambiano di settimana in settimana, quello che conta è dare il massimo domani contro una squadra che gioca un bel calcio. Quando facciamo la prestazione da Milan abbiamo più possibilità di ottenere i tre punti. Il Milan è stato sottovalutato? Mi interessa solo quello che pensiamo noi. Abbiamo dei limiti che cerchiamo di coprire, esaltando le nostre qualità”. La squadra? “I non convocati saranno Kjaer, Florenzi, che sta recuperando bene, e Daniel Maldini, che ha un affaticamento. Tutti gli altri sono convocabili. Bennacer? Ha avuto un problema alla caviglia, da ieri si allena con la squadra e sta bene. Da me, dai miei dirigenti e dai compagni sicuramente non è sottovalutato. Sa interpretare bene le due fasi, è un centrocampista completo”.
Le probabili formazioni
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo; Tonali, Bennacer; Messias, Kessie, Leao; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Maleh (Duncan); Gonzalez, Cabral (Piatek), Saponara (Ikonè). Allenatore: Vincenzo Italiano
Arbitro: Valeri di Roma
Diretta Dazn, ore 15