Ucraina: 6 civili uccisi nel Lugansk. La Russia taglia il gas alla Finlandia. Zelensky: “La guerra finirà solo con accordo diplomatico”
KIEV – Sale a 6 il bilancio deiciviliuccisinei combattimenti in corso da ieri nel Lugansk. Lo riferisce il capo dell’amministrazione militare regionale di Lugansk Sergiy Gaidai su Telegram. “Sei persone sono morte e sono in corso combattimenti alla periferia di Severodonetsk”, afferma Gaidai, precisando che nell’attacco di ieri mattina su una scuola a Severodonetsk “due persone sono morte sul colpo, altre 3 sono in ospedale”, tutti “membri della stessa famiglia”. “Inoltre, un uomo e una donna sono morti la sera vicino alla loro casa a Severodonetsk. Due donne sono state uccise dai bombardamenti russi a Lysychansk e Privilege”.
Quando finirà questo massacro russo? “La guerra in Ucraina può terminare solo con mezzi diplomatici”: lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando ad un canale tv ucraino, mentre i negoziati tra Mosca e Kiev sono ad un punto morto. La guerra “sarà sanguinosa, si combatterà, ma si concluderà definitivamente con la diplomazia”, afferma Zelensky.
Intanto la fornitura russa di gas naturale allaFinlandiaè stata oggi interrotta, ha affermato la compagnia energetica statale finlandese Gasum dopo che il paese nordico ha rifiutato di pagare il fornitore Gazprom in rubli. “Le forniture di gas naturale alla Finlandia in base al contratto di fornitura di Gasum sono state interrotte”, ha dichiarato la compagnia finlandese in una nota aggiungendo che il gas sarà ora fornito da altre fonti attraverso il gasdotto Balticconnector, che collega la Finlandia all’Estonia.