Fisco: giugno mese delle tasse, si comincia dal 16 con l’Imu
ROMA – Dopo il 7 giugno, tax free day, ripartono i pagamenti dei balzelli del fisco. Il sesto mese dell’anno è un vero tour de force per i contribuenti, titolari di partite Iva, di redditi assoggettati all’Irpef, di immobili e terreni.
16 GIUGNO IMU - Il primo appuntamento arriva per i possessori a diverso titolo di case, pertinenze, fabbricati e terreni agricoli o edificabili. Questi dovranno entro il 16 giugno versare l'acconto dell'Imu. Il saldo e l'eventuale conguaglio dovrà essere versato, invece, entro il 16 dicembre. Anche quest'anno non si pagherà l'Imu sugli immobili D/3 cioè destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli rimasti chiusi a causa del Covid. L'Imu non va pagata sulle prime case. Da quest'anno però sarà costretto a pagare l'Imu anche il coniuge che ha la sua prima casa, con residenza e domicilio, in un comune diverso dalla prima casa dell'altro.
30 GIUGNO IRPEF- Un'altra data impegnativa sarà quella del 30 giugno entro la quale bisognerà versare il saldo e il primo acconto dell'Irpef se si vuole pagare senza dover subire maggiorazioni.
Sempre entro il 30 giugno bisognerà poi inviare l'autodichiarazione Aiuti di Stato Covid che deve essere compilata da imprese e soggetti che hanno percepito contributi a fondo perduto, crediti d'imposta e altri tipi di ristori previsti dal Decreto Rilancio.
Ancora il 30 giugno è l'ultimo giorno per la richiesta per l'esonero del pagamento del canone Rai.