Pisa, base Coltano: su muri città scritte contro militari e polizia
PISA – Decine di scritte sui muri contro le forze dell’ordine e le basi militari sono comparse la notte scorsa sui muri del centro di Pisa dopo che appena ieri c’è stata una manifestazione contro il progetto per una caserma dei carabinieri a Coltano. Lo denuncia l’assessore comunale all’Ambiente, Filippo Bedini, con un post sulla sua pagina Fb a cui allega numerose fotografie dei muri imbrattati.
Alcune scritte sono firmate con simboli anarchici. ‘Basta basi militari’, ‘+Sbirri morti, – basi’, ‘Sparare a chi promuove il nucleare è il minimo’, ‘Sbirri torturatori’, sono alcune delle decine dei scritte lasciate con vernice nera.
“Un nuovo devastante raid di scritte vandaliche nella notte tra il 2 e il 3 giugno – scrive Bedini – con più di 50 scritte sui muri di Pisa, alcune contro le basi militari e altre inneggianti alla violenza contro le forze dell’ordine e i militari: un delirio di violenza, un trionfo di stupidità, l’ennesimo sfregio al cuore della città. Le vie interessate sono via Dalmazia, via Martiri, via Paoli, via San Simone, via e piazza San Francesco, vicolo del Ruschi, piazza La Pera e molte altre e la maggior parte di questi muri erano già stati più volte ripuliti negli ultimi mesi da Comune e Università, segno che la scelta di questi delinquenti mirava ‘scientificamente’ proprio a contrastare l’azione contro il degrado di scritte e affissioni abusive portato avanti dall’amministrazione comunale e dall’ateneo”.
Il Comune ha chiesto alla polizia municipale di verificare se con le telecamere di videosorveglianza è stato ripreso qualcuno, in modo che si possa risalire agli autori dell’azione.