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Toscana sempre meno rossa: Lucca è il settimo capoluogo di provincia conquistato dal Centrodestra

Comune Di Lucca
Il Comune di Lucca, riconquistato dal Centrodestra

FIRENZE – La vittoria al fotofinish di Mario Pardini, a Lucca, disegna una Toscana sempre meno “rossa”. Già al primo turno, a Pistoia, Alessandro Tomasi aveva ottenuto la vittoria col 51,49%, doppiando la candidata del Pd, Federica Fratoni. Ma va aggiunto, per consolare il Pd e la segretaria regionale Simona Bonafè, il successo di Carrara, ottenuto da Serena Arrighi dopo cinque anni di governo Cinque Stelle.

Con l’affermazione di Mario Pardini (51,03% contro il 48,97% di Francesco Raspini), come detto, Lucca, un tempo isola democristiana nella Toscana comunista, diventa il settimo capoluogo di provincia toscano, in questo momento, governato dal centrodestra: assieme a Massa, Pisa, Siena, Arezzo, Grosseto e, appunto, Pistoia. Scenario davvero inedito e, alla luce delle ultime tornate amministrative, persino in controtendenza sul piano nazionale. Il Pd deve interrogarsi di fronte a una situazione pesante. Firenze, Prato e Livorno sono rimaste isole rosse in un contesto assai “sbiadito”. Perchè? Pardini, imprenditore in settori molto diversi tra di loro, è noto a Lucca soprattutto per aver diretto il Lucca Comics. Come Tomasi, si è imposto con uno stile moderato sia comunicativo che di contenuti.

Ma gli occhi ora sono puntati sul fondamentale aiuto che gli è arrivato da Fabio Barsanti, candidato sindaco di Casapound. C’è da capire ora quanto farà pesare il suo 9% ottenuto al primo turno. “È stato un viaggio partito con mille difficoltà – ha detto Pardini – ma ero convinto che ce l’avremmo fatta. Ci abbiamo messo il cuore, ci abbiamo creduto e alla fine ci siamo arrivati. Ma ora dobbiamo ripartire da un dato negativo, la bassa affluenza, e non lo dico per retorica. L’ho pensato tanto in questi giorni. E dal dato che la città è divisa in due e non possiamo fare finta di nulla. Il mio impegno massimo sarà quello di ascoltare la città, i cittadini, le categorie e cercare di essere il sindaco di tutti. C’è bisogno di riconciliazione. Saranno mesi difficili. Ho le idee chiare per fare una buona squadra di governo”.



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