Elba, caos traghetti: Faita Toscana chiede intervento Regione
PIOMBINO – Sale la preoccupazione degli operatori elbani del turismo, mentre continuano le cancellazioni improvvise dei traghetti da Piombino all’isola d’Elba a causa dei guasti alle navi. A
denunciare la situazione è Andy Fedi, presidente di Faita Toscana, l’associazione aderente a Confcommercio che rappresenta campeggi, villaggi turistici e altre strutture all’aria aperta: ”la situazione
nel porto di Piombino sta diventando insopportabile, soprattutto di sabato. I casi di guasti alle navi finora hanno portato alla cancellazione di circa 15 corse giornaliere, con il risultato di fortissimi disagi fra i turisti, costretti a code interminabili sotto il sole”.
”Le compagnie di navigazione – spiega il consigliere di Faita Toscana Michele Tallinucci, referente per l’Elba – avvertono i clienti della cancellazione della corsa la sera prima, assegnando nuovi posti in un altro traghetto pur sapendo benissimo che è già completo da tempo. Il risultato è il caos. In più, come se non bastassero le attese estenuanti, i nostri clienti lamentano un trattamento indecente da parte del personale addetto agli imbarchi”.
Faita Toscana lancia dunque una richiesta a nome degli imprenditori elbani del settore: ”chiediamo alla Regione Toscana di intervenire per risolvere le criticità ora che la stagione è appena iniziata. Dispiace constatare che le compagnie di navigazione finora non sono state in grado di gestire il servizio in maniera efficace, sopperendo alla mancanza di traghetti. E neppure l’Autorità di Sistema Portuale ha fatto qualcosa per diminuire i disagi degli utenti”.