Sondaggi: un italiano su due boccia il governo Draghi. Crollo verticale della fiducia nel premier
ROMA – Ormai gli italiani si stanno accorgendo che SuperMario e il suo governo dei migliori non realizzano i miracoli attesi e quindi la fiducia nell’esecutivo e nel premier crolla sempre più.
GOVERNO – L’ultima rilevazione di Dire-Tecnè realizzata tra il 30 giugno e il primo luglio su un campione di mille persone attesta che il 49,5% (+0,6%) degli intervistati esprime un giudizio negativo sul governo dell’ex banchiere, contro il 46% (-0,2%) di chi invece lo promuove. In pratica, quasi un italiano su 2 boccia l’operato di Palazzo Chigi.
DRAGHI – In riferimento, poi, all’attività del presidente del Consiglio, la fotografia è in chiaroscuro: secondo la rilevazione, infatti, crescono i giudizi negativi sull’operato del premier e calano i giudizi positivi. Nel dettaglio: il 52,3% degli intervistati esprime un giudizio positivo, mentre per il 42,2%, l’attività di Draghi è negativa.
Per il 55,5% degli italiani, inoltre, il clima economico in Italia è destinato a peggiorare nei prossimi mesi. Solo il 13,4% (+0,2%) del campione intervistato si dice ottimista, mentre cala il numero di intervistati che prevede una situazione economica stabile: è il 31,1% (-0,4%). Una situazione molto diversa rispetto ad aprile quando il gradimento del premier ha toccato quota 60,4%.