Festa della marina, Putin assicura: “Difenderemo i nostri confini marittimi”. E attacca Usa e Nato
SAN PIETROBURGO – La Russia garantirà con fermezza la protezione dei suoi confini marittimi con tutti i mezzi. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin alla parata della Marina Militare a San Pietroburgo. La dichiarazione arriva successivamente all’attacco di un drone contro il comando di Mosca del Mar Nero a Sebastopoli, in Crimea, del quale gli ucraini negano ogni responsabilità. Ma il governatore della penisola ucraina annessa da Mosca nel 2014, Mikhail Razvoziaiev, su Telegram ha accusato i nazionalisti ucraini dell’attacco.
Il presidente Putin , nel corso delle celebrazioni, ha annunciato che la Marina russa riceverà missili da crociera ipersonici Zircon entro pochi mesi, e ha aggiunto: “Le principali sfide e minacce alla sicurezza marittima nazionale e allo sviluppo sostenibile per la Federazione Russa in relazione agli oceani mondiali sono: il corso strategico degli Stati Uniti verso il dominio degli oceani mondiali e la loro influenza globale sullo sviluppo dei processi internazionali, compresi quelli correlati all’uso delle comunicazioni di trasporto e delle risorse energetiche dell’oceano mondiale”.
Tanto si legge nel documento sulla dottrina navale russa promulgato dal presidente russo Vladimir Putin oggi e che cita anche “l’espansione dell’infrastruttura militare della Nato” vicino al confine russo come un’ulteriore minaccia alla sicurezza nazionale.