Gli Usa hanno ucciso al-Zawahri, leader di Al Qaida. Biden: “Ora voltiamo pagina dopo le vittime dell’11 settembre”
WASHINGTON – Joe Biden ha dato la conferma, nella notte di oggi, 2 agosto 2022, dal balcone della Casa Bianca: gli Stati Uniti hanno ucciso il leader di Al Qaida, Ayman al-Zawahri, in quella che è stata la prima operazione delle forze americane in Afghanistan dall’uscita dal Paese, un anno fa. Al-Zawahri è stato ucciso con un drone nel corso di un’operazione condotta dalla Cia a Kabul.
“La mia speranza è che questa azione consenta alle famiglie delle vittime dell’11 settembre di “voltare pagina”, ha detto Joe Biden parlando dal balcone della Blue Room della Casa Bianca.
I talebani hanno condannato l’operazione, a loro avviso in contrasto con gli accordi di Doha. Al-Zawahri, una delle menti degli attacchi dell’11 settembre, aveva assunto le redini dell’organizzazione terroristica nel 2011 dopo l’uccisione di Osama bin Laden.
Ayman al-Zawahri è stato ucciso in un attacco americano compiuto con un drone, secondo fonti citate dalla Cnn. Sul capo di Al Qaeda, che aveva 71 anni, c’era un taglia da 25 milioni di dollari offerta dal Dipartimento di Stato Usa. Secondo un rapporto dell’Onu, fino al giugno del 2021 al-Zawahri si nascondeva in una località di confine tra Afghanistan e Pakistan.