Festa indipendenza Ucraina: nessun corteo, esposti carri armati russi. Ricomincia il campionato di calcio
KIEV – Il telegiornale europeo Euronews dedica ampio spazio alla celebrazione della festa dell’indipendenza dell’Ucraina, riportando con evidenza le parole del presidente Zelensky, che teme attacchi russi, finora non manifestatisi.
“Nessun corteo di celebrazione, né nel giorno della bandiera nazionale, né per il giorno dell’indipendenza dall’Unione sovietica. In luogo dei cortei, in una Kiev sottoposta a coprifuoco, vengono esposti i veicoli militari sottratti ai russi nel corso dell’invasione.
Il 24 agosto potrebbe rappresentare infatti una data decisiva: oltre ai 31 anni dalla dissoluzione dell’Urss, saranno sei mesi dall’inizio dell’invasione russa.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky teme un’azione simbolica da parte della Russia, sia un’intensificazione dei bombardamenti, sia un processo farsa ai combattenti Azov catturati a Mariupol.
A maggior ragione in seguito alla morte nel corso di un attentato di Darya Dugina, figlia dell'”ideologo di Putin” e fervente sostenitore della guerra Alexandr Dugin”.
“Cari ucraini, soprattutto in questi giorni, in cui celebriamo il giorno della nostra bandiera e il giorno della nostra indipendenza, se siete da qualche parte all’estero, per favore ricordate agli altri l’Ucraina”, ha affermato Zelensky in un videomessaggio. “Siate presenti con la bandiera ucraina e diffondete la verità sui crimini degli occupanti”.
Nel frattempo, pur sotto la minaccia degli attacchi russi annunciati dal presidente, inizia una nuova stagione di campionato di calcio, che si giocherà interamente nei dintorni o a ovest di Kiev. Se le sirene suonano, i giocatori devono precipitarsi nei rifugi antiatomici degli stadi. Si cerca di riguadagnare un po’ di serenità e di normalità.