Ucraina: Lavrov parla di negoziati, ma Kadyrov, leader ceceno, rilancia la guerra
MOSCA – Mentre Putin tace, Mosca sembra in difficoltà sul campo e Lavrov apre alla possibilità di trattative, anche se ci sono sempre problemi, irrompe sulla scena il leader ceceno Kadyrov, che promette la prossima riconquista delle città liberate dalle truppe di Kiev.
LAVROV – Dopo la conferma della ritirata delle truppe russe da tre città occupate, Lavrov torna sulla possibilità di prossimi negoziati, finora negati da entrambe le parti. La Russia “non rifiuta” le trattative con l’Ucraina, ma vi sono alcuni “ritardi che complicano il processo” negoziale. Lo ha detto il ministro degli Esteri Serghei Lavrov citato dall’agenzia di stampa Tass.
KADYROV – “Io, Ramzan Kadyrov, dichiaro ufficialmente che tutte queste città (Izyum, Kupiansk e Balakliya) saranno riconquistate. La nostra gente è già lì, i ragazzi sono addestrati per questo lavoro, altri 10.000 combattenti sono pronti a partire. E raggiungeremo Odessa nel prossimo futuro”. Lo ha detto il leader ceceno Ramzan Kadyrov, in un messaggio audio su Telegram ripreso da Meduza, dopo la liberazione delle tre città ucraine nell’est dell’Ucraina ieri da parte delle forze di Kiev.