Lampedusa, migranti: dodici sbarchi, un morto. Indaga la procura di Agrigento
LAMPEDUSA – In una sola notte, sull’isola di Lampedusa, ci sono stati dodici sbarchi di migranti su imbarcazioni di fortuna, soccorse dalla Guardia di Finanza. E c’era anche il corpo di un giovane migrante, verosimilmente originario del Bangladesh, in uno dei barchini soccorsi durante la notte. La procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta e ha incaricato la squadra mobile di svolgere le indagini sul caso a
partire dagli interrogatori dei superstiti che possono riferire sulle circostanze del decesso. Quasi 800 i migranti giunti tra ieri e oggi sull’isola e un migliaio gli ospiti del centro di accoglienza a fronte di una capienza di 350 posti.
“Questa ennesima tragedia è una sconfitta per la politica italiana e per tutti gli enti che in qualche modo sono coinvolti nel fenomeno migratorio. Un fenomeno che, per quanto riguarda la mia isola, dura da almeno 30 anni. Non è più accettabile assistere inermi a queste morti in mare”. Filippo Mannino, sindaco di Lampedusa, all’indomani della nuova strage di migranti con sette morti, bimbi soprattutto, ma anche donne, nel Mediterraneo centrale torna a ribadirlo.
Nell’isola, durante le scorse settimane, è volato il leader della Lega, Matteo Salvini. Una visita annunciata e un blitz a sorpresa nell’hotstpot di contrada Imbriacola, costantemente in sofferenza. E proprio sulla più grande delle Pelagie, il leader del Carroccio è tornato a parlare dei decreti sicurezza.