Italiano incredulo: “Siamo fragili, alle prime difficoltà usciamo dal campo”
ISTANBUL – Non sa capacitarsi, Vincenzo Italiano, per una Fiorentina ridotta in queste condizioni, umiliata anche in Turchia, dopo che non riesce a vincere da 8 gare, ossia dal 18 agosto contro il Twente. Ora lui rischia. La societrà, per ora, tace. Ma è evidente che un’eventuale nuova sconfitta, domenica, contro il Verona, imporrebbe una mossa della proprietà.
L’allenatore dice: “Non mi aspettavo un secondo tempo così, non riesco a capire. Alle prime difficoltà ci sgretoliamo, una partita che tutto sommato era in equilibrio è finita 3-0. In questo momento siamo fragili, alle prime difficoltà usciamo dal campo e non riusciamo a reagire”.
E ancora: “Eravamo partiti con un obiettivo diverso, che era quello di reagire ai momenti negativi di questo periodo – ha proseguito – Invece ne affrontiamo un altro. Dopo un primo tempo giocato discretamente la partita è finita 3-0, secondo me è troppo però mi sto rendendo conto che in Europa è davvero difficile, gli avversari sono tosti. Se è un problema fisico o mentale? I risultati che non arrivano non ti aiutano a livello mentale, di autostima, alla prima difficoltà non abbiamo la forza per reagire. Non riusciamo a trovare un episodio, una giocata, un qualcosa che ci possa accendere. Non riusciamo a trovare la scintilla. Sono preoccupato”.