Draghi: “Secondo mandato? Non sono disponibile”. Dal governo primi aiuti alle Marche. Rigassificatore di Piombino “essenziale”
ROMA – Doveva essere una conferenza stampa per gli aiuti alle Marche colpite dalla bomba d’acqua. Ma ha fatto notizia la domanda al premier, Mario Draghi, sulla sua disponibilità a un eventuale secondo mandato: Risposta secca: “No”.
Draghi, ha aperto la conferenza stampa sul decreto aiuti ter, da 14 miliardi di euro, con il cordoglio per latragedia avvenuta nelle Marche, per la quale “Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato d’emergenza con lo stanziamento di 5 milioni per i primi aiuti”.
“Voglio prima di tutto esprimere il mio più profondo cordoglio per le vittime delle alluvioni nelle Marche e la vicinanza del governo e mia personale ai familiari delle vittime e a tutti i feriti”, ha detto Draghi. “Ho parlato con Acquaroli, il governo farà tutto ciò che è necessario. Ringrazio la protezione civile e le autorità locali e i sindaci delle zone colpite che sono i protagonisti in prima persona della presenza dello Stato. Ringrazio anche tutti i soccorritori”. “Quanto successo (nelle Marche, ndr) dimostra come la lotta al cambiamento climatico sia fondamentale”, ha evidenziato il primo ministro.
“Sul fronte della diversificazione energetica abbiamo ora tempi rapidi e certi per ilrigassificatore di Piombinoche è una cosaessenziale“,