Firenze: ambulante derubato scatta foto al ladro e lo fa arrestare. Migrante 17enne accoltellato per rapina

FIRENZE – Due episodi di violenza a Firenze, vittime due migranti. Un ambulante senegalese ha scattato una foto all’uomo che l’aveva derubato all’Isolotto, poi lo ha inseguito fino alle Cascine e lo ha fatto arrestare dalla polizia.

E’ successo venerdì 23 settembre, nel pomeriggio, a Firenze. Arrestato per rapina impropria un 35enne napoletano, bloccato dagli agenti delle Volanti in viale Fratelli Rosselli. In tasca aveva circa 60 euro rubati poco prima all’ambulante, un senegalese in regola con gli obblighi sul soggiorno ma adesso senza un lavoro e costretto ad arrangiarsi vendendo fazzoletti, accendini, calzini e oggettistica fuori dai negozi.

Ieri si era messo all’ingresso di un centro commerciale di via dell’Argingrosso, quando improvvisamente avrebbe visto allontanarsi un uomo in bicicletta con in spalla lo zaino con dentro tutte le sue cose, che aveva poggiato a terra dietro ad una porta per non intralciare i clienti dell’esercizio. Il cittadino straniero non si è dato per vinto: è saltato in sella alla sua bici e poco dopo ha rintracciato il fuggitivo nei
giardini pubblici di via Michetti.
La vittima si è avvicinata di soppiatto e, prima di cercare di riprendersi il maltolto, ha scattato con il telefonino una foto all’autore del furto. Nel frattempo il campano avrebbe invece svuotato lo zaino prendendo i soldi e reagendo con calci e pugni, fuggendo poi verso le Cascine, inseguito dal senegalese . Gli agenti della Polizia, avvertiti, controllando la foto hanno immediatamente fermato il fuggitivo, che nel frattempo si era cambiato la maglia pensando forse di passare inosservato.

Nella zona di Rifredi è stato accoltellato per rapina un ragazzo di 17 anni, albanese, non accompagnato e da pochi giorni in Italia. Secondo la polizia, che segue il caso, il ragazzo, di ritorno da una passeggiata nel centro della città è stato affrontato da due sconosciuti in una strada del quartiere di Rifredi. Lo hanno bloccato fra una fermata del tram dove era sceso e il centro di accoglienza per minori di via delle Panche dove ci sono i suoi tutori italiani.
I due, all’apparenza maghrebini, per portargli via il portafoglio con un po’ di contanti e altri effetti personali lo hanno accoltellato prima a una gamba, poi al torace. Il 17enne, sanguinante, è riuscito a raggiungere la struttura che lo ospita dove gli operatori hanno chiamato il 118 che lo ha accompagnato
al pronto soccorso dell’ospedale di Careggi. Avvisata anche la polizia che con l’aiuto di un interprete si è fatta spiegare l’accaduto. Il ragazzo parla solo in albanese ed anche per questo è stato difficile ricostruire i fatti e individuare il punto dell’aggressione. Le indagini sono in corso.