Firenze: tenta di truffare un’anziana con la solita scusa dell’incidente al figlio. Lei lo ferma con la colf. Fuga per le scale e arresto

FIRENZE- E’ stata lei, 87enne, insieme alla colf rientrata in tempo dalla spesa, a tentare di sbarrare la strada a un 28enne campano che era entrato nella casa, a Rovezzano, per sottrarle denaro con il solito trrucco, che purtroppo funziona ancora, di dover sostenere spese improvvise per il figlio responsabile di un incidente stradale, che ovviamente non c’è mai stato.

I carabinieri hanno arrestato il 28 enne con l’accusa di truffa e rapina aggravate. L’uomo si era presentato al telefono alla donna come avvocato del figlio, il quale avrebbe causato con l’auto un incidente stradale grave investendo di un pedone. Per le gravi ferite al pedone, e per l’auto addirittura sprovvista di assicurazione, il finto avvocato nella telefonata avrebbe prospettato all’anziana la necessità di versare subito ad un suo collaboratore 800 euro contanti per il risarcimento, altrimenti sarebbe scatto l’arresto.

Era un racconto finto, ma sufficiente a mettere in apprensione l’87enne, alla quale l’indagato avrebbe rivolto numerose domande per conoscere conti correnti e situazione finanziaria. La donna avrebbe risposto di non avere tanto contante in casa, allora il 28enne, facendo lo spazientito, l’avrebbe esortata a raccogliere tutti i preziosi custoditi in casa. Poi, lui stesso è andato a casa della donna. Però è arrivata la colf, peruviana 40enne, che si è insospettita, ha chiamato i carabinieri e ha pure sbarrato la via di fuga sulla porta di casa. L’indagato avrebbe violentemente spinto la colf contro la porta per farsi strada, e pure ferito l’anziana che, nonostante i suoi problemi di deambulazione, è intervenuta per dare manforte alla sua collaboratrice. Entrambe le donne sono cadute in terra.

Ma intanto sono arrivati i carabinieri che hanno preso il 28enne già di corsa per le scale. Perquisito, è stato sorpreso in possesso di numerosi smartphone, verosimilmente impiegati per telefonare ad ulteriori vittime, e gli ori di famiglia dell’87enne, che sono stati restituiti, L’anziana è stata portata al pronto soccorso dove ha avuto una prognosi di 10 giorni per contusioni al busto riportate nella caduta. L’arrestato è nel carcere di Sollicciano.