Crisi rifornimento gas: Commissione Ue valuterà regolarità aiuti della Germania alle imprese
BRUXELLES – Dopo le rimostranze e le proteste di molti Stati, in particolare dell’Italia e dello stesso premier Draghi, per la decisione della Germania di stanziare 200 miliardi di aiuti alle imprese energetiche, la Commissione tenta di difendere il comportamento della presidente von der Leyen, che qualcuno ha velatamente accusata di qualche disattenzione di troppo a favore del suo Paese.
. “In generale sta agli Stati membri valutare se misure specifiche costituiscono aiuti di Stato che dovranno essere notificati alla Commissione per essere valutati. La Commissione e’ ben consapevole delle difficoltà causate dalla crisi energetica attuale ed e’ pronta a valutare, nella maniera più rapida possibile, le misure energetiche in questo contesto”. Lo ha dichiarato la portavoce della Commissione europea, Arianna Podesta’, rispondendo a una domanda sul piano da 200 miliardi annunciati ieri dalla Germania.
I veneti commenterebbero “peso el tacon del buso”, peggio la toppa del buco, visto che dalla risposta della portavoce traspare evidente già la possibilità di un’assoluzione del comportamento di scholz, vista l’emergenza energetica.