Fiorentina: contro la Lazio (lunedì, 20,45, Sky e Dazn) “prova del nove”. Per Jovic e Italiano. Formazioni
FIRENZE – Rappresenta la “prova del nove”, per la Fiorentina, il match di lunedì sera (20.45, diretta sia su Sky che Dazn) contro la Lazio. Italiano e la squadra devono dimostrare che il largo successo in Europa non è stato casuale. E alla “riprova” è atteso Jovic, che ha segnato in Scozia, ma ora deve metterla dentro anche in campionato. Cosa che gli è riuscita solo contro la Cremonese, nell’ormai lontano 18 agosto. La squadra di Sarri, con rosa solida e tecnica di alto spessore, è avversaria temibile ma non imbattibile. Ci vorrà la Fiorentina determinata, agressiva ma anche attenta, visto, per esempio, contro il Napoli e la Juve al Franchi. Non servirà la squadra di Bergamo, che avrebbe potuto vincere contro un’Atalanta lanciata ma non irresistibile, costretta a difendere lo striminzito uno a zero.
ITALIANO – Ma è ovvio che per battere una Lazio così ben corazzata, la Fiorentina dovrà giocare in verticale, riuscendo a trovare quei gol mancati in campionato e ritrovati, almeno parzialmente, in Conference League. Italiano è consapevole della situazione. E sprona i suoi con queste parole: “La Lazio è una squadra consapevole della propria forza, gioca un grandissimo calcio e ha una rosa di grande qualità. Ci aspetta, dunque, un bel banco di prova: dobbiamo dare continuità a quanto fatto in Scozia”. E ancora: “È stata una serata positiva sotto tanti punti di vista, soprattutto per quello caratteriale. In area dobbiamo ancora crescere e migliorare, ma è stata una partita preparata per ottenere i 3 punti e approcciata bene, in maniera feroce. La prestazione di giovedì ci lascia tanto per il futuro e dobbiamo farne tesoro”.
CLASSIFICA – La Fiorentina ha tanti motivi per cercare di conquistare i tre punti contro la Lazio, il primo riguarda la classifica, dove è stata scavalcata da Monza e Salernitana. Migliorano le condizioni generali dei giocatori, tutti convocati, come Barak (assente in Scozia per acciacchi) e Igor, sostituito alla fine del primo tempo con gli Hearts per un fastidio muscolare. Mancherà invece Sottil, alla prese con problemi alla schiena. Formazione: fra i pali ci sarà Terracciano (fresco di rinnovo del contratto: guadagnava 300mila euro l’anno, ora salirà a circa 900mila); in difesa dovrebbe tornare titolare Milenkovic; in attacco Jovic e Kouamé vanno verso la riconferma e si profila un ballottaggio fra Ikoné e Nico Gonzalez. Prima della partita il sindaco di Firenze consegnerà le chiavi della città al tennista Matteo Berrettini, romano di nascita, ma tifoso viola, impegnato nel torneo Atp di Firenze.
IMMOBILE VA A 300 – Anche la Lazio prepara una sorta di esame di maturità. Contro la Fiorentina, Sarri cerca quota venti punti in classifica, con l’aggancio a Milan e Udinese. Immobile e compagni hanno vinto le ultime tre gare di Serie A, per la prima volta nell’era Sarri, e vogliono continuità. La Lazio ha subito solo cinque gol in questo campionato, dopo otto giornate, come nella stagione 2001/02. Spazio quindi ai quattro titolarissimi a protezione di Provedel: Lazzari e Marusic sulle fasce, Romagnoli e Patric al centro. L’unico dubbio di formazione è a centrocampo, dove Luis Alberto è in vantaggio su Vecino, mentre Basic sembra ormai dietro nelle gerarchie rispetto due compagni. Non sono in discussione Cataldi e Milinkovic-Savic, ma Marcos Antonio può essere una soluzione a gara in corso. Sul fronte offensivo è sicuro di una maglia Ciro Immobile, che vuole celebrare con un gol, a Firenze, le 300 presenze nel massimo campionato. Ovvio che Terracciano, Milenkovic, Quarta e compagni dovranno impedirgli di farsi questo regalo. Ma soprattutto sarà l’attacco viola a dover tentare di buttarla dentro, nonostante la ferrea difesa sarriana.
Le probabili formazioni
Fiorentina (4-3-3): Terracciano, Venuti (Dodò), Milenkovic, Igor, Biraghi, Bonaventura, Amrabat, Barak, Kouamè, Jovic, Gonzalez (Ikonè). All.: Vincenzo Italiano
Lazio (4-3-3): Provedel, Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic, Milinkovic-Savic, Cataldi, Vecino (Luis Alberto), Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.: All. Maurizio Sarri
Arbitro: Maresca di Napoli