Ucraina: allarme aereo in tutte le regioni. Ondata di missili russi. E rabbia per la barbara uccisione del musicista martire di Kherson
KIEV – E’ scattato l’allarme aereo in tutte le regioni dell’Ucraina. I cittadini sono stati in vitati ad andare nei rifugi. Kiev teme un’altra ondata di missili di Putin che non distinguono postazioni militari o civili. Le autorità affermano che l’esercito russo sta lanciando missili dovunque e chiedono ai cittadini di andare: i raid aerei continuano da ore in tutto il Paese. Lo riporta l’Ukrainska Pravda. E nel Paese c’è ferma condanna verso Mosca per l’uccisione barbara, e del tutto immotivata, del direttore della Filarmonica di Kherson, Yuriy Kerpatenko, solo perchè si sarebbe rifiutato di tenere un concerto per i soldati inviati da Putin. Un martire vero.
Il capo dell’amministrazione regionale di Mykolaiv Vitaly Kim ha chiesto di prendere sul serio l’allarme: “Stanno arrivando i missili russi, prendete sul serio l’allarme aereo”.
Il presidente dell’amministrazione statale regionale di Kirovohrad Andrey Raykovich scrive sui social che “il cielo mette paura, il nemico sta lanciando razzi in tutta l’Ucraina”.
“I residenti hanno riferito di 16 esplosioni nell’area dell’aeroporto vicino a Belgorod, in Russia”: lo ha scritto su Telegram il Centro per le comunicazioni strategiche delle Forze armate ucraine, come riporta Ukrinform.
I media ucraini hanno pubblicato sui siti i video che mostrano colonne di fumo dopo le esplosioni nella base aerea.
