Fiorentina batte il Basaksehir (2-1) in rimonta. Doppietta di Jovic. Resta una speranza di vincere il girone. Pagelle
FIORENTINA – Finalmente Jovic realizza una doppietta. Decisiva per permettere alla Fiorentina di battere il Basaksehir, aggannciandolo, con 10 punti, in testa alla classifica del girone. Il problema? I turchi restano comunque primi per effetto della differenza reti. Sarà decisiva l’ultima giornata: con i viola che dovranno vincere a Riuga, in Lettonia, sperando che i simpatici Hearts non perdano a Istanbul. In ogni caso, posso dire che la Fiorentina ha sfoderato una buona partita, soprattutto nel secondo tempo. Peccato per il gol subìto al quarto d’ora, con la difesa colpevolmente dormiente. Poi è stato un monologo della Fiorentina: che ha saputo rimontare e vincere con Jovic. E il punteggio avrebbe potuto essere ben più largo. Ma sotto porta, i viola, continuano a sbagliare troppo. Il gioco di Italiano è sempre lo stesso: tutti all’arrembaggio, con difesa altissima. E con i rischi conseguenti. La difesa, come detto, molto traballante. Bene Amrabat., capace di recuperare palloni su palloni.Bravo Kouamè. Un 6,5 a Jovic, bravo nella doppietta ma non pronto a sfruttare le tante altre occasioni. Italiano? Sufficienza striminzita. Non può rischiare sempre così. I turchi? Diciamo che, in ogni caso, al Basaksehir la sconfitta di misura può non andar male. Ma la squadra è stata al di sotto della prestazione sfoderata nella gara d’andata. Merito della Fiorentina, naturalmente. Ma ora i viola sono attesi da un altro compito, forse più difficile: vincere a Spezia per un rilancio anche in campionato. Dove bisogna mettere il turbo. Se c’è.
PANINO COL PROSCIUTTO – Stupore in tribuna stampa: gentilmente, la Fiorentina, offre panini con il prosciutto ai giornalisti. Il problema? Anche ai colleghi musulmani, che non possono mangiare carne di maiale, sono stati consegnati gli stessi sacchetti. Poi, una volta capito l’errore, gli inservienti si sono precipitati a riportare altri panini imbottiti: stavolta con le melanzane. Evvai! Parliamo di calcio. Italiano rilancia Igor e punta ancora su Jovic davanti. Gollini in porta. Terzino sinistro è Terzic. Biraghi in panchina. Capitano è Milenkovic. Nella formazione turca spiccano Biglia e Okaka.
ALEKSIC – Pronti via e la Fiorentina prende l’iniziativa, ma il Basaksehir deve aver visto le ultime partite dei viola, con Lazio e Inter. Morale? I turchi si lasciano pressare e aspettano di scattare in ripartenza, grazie a una difesa viola maldestramente alta. All’11’ bel traversone di Saponara da sinistra per Kouamè a pochi metri dalla porta di Senzeger: pallone clamorosamente alto sopra la traversa. E come volevasi dimostrare, al 15′, su rilancio del portiere Senzeger, ai tuchi si spalanca un’autostrada: che sfruttano e passano in vantaggio. Aleksic scatta sul filo del fuorigioco, prendendo sul tempo l’intera difesa viola. Gollini esce alla disperata, ma il giocatore del Basaksehir calcia con freddezza e la mette dentro. E come volevasi dimostrare, al 15′, su rilancio del portiere Senzeger, ai tuchi si spalanca un’autostrada: che sfruttano e passano in vantaggio. Aleksic scatta sul filo del fuorigioco, prendendo sul tempo l’intera difesa viola. Gollini esce alla disperata, ma il giocatore del Basaksehir calcia con freddezza e la mette dentro. Difesa non solo dormiente, ma addirittura imbarazzante.
JOVIC I – La Fiorentina, bisogna dargliene atto, reagisce convinta. Al 26′ arriva il pareggio. Azione di Dodò che scende sulla destra, traversone al centro per Kouamè, che, con la coda dell’occhio, vede Jovic appostato sul secondo palo, solo. Lo serve e Luka la mette dentro con apparente facilità. Evvai. Uno a uno. Fiorentina ancora alla ricerca del gol: al 28′ Kouamè ci prova da 30 metri Senzeger è un po’ fuori, ma s’inarca nel colpo di reni e devia in angolo. Spettacolare tiro e straordinaria parata.
OCCASIONI – Al 31′ nuova discesa di Terzic e ancora traversone per Jovic che, stavolta, non è convinto nel battere a rete. un minuto dopo giallo per Milenkovic reo di un atrattenuta su Okaka. Che poco dopo viene a sua volta ammonito. Ma la Fiorentina, al 37′, avrebbe un’occasionissima: ancora Saponara traversa da sinistra, ma Jovic, solo davanti alla porta turca, la spedisce alta. No, no, così non ci sta. Basaksehir in avanti: Chouiar colpisce Dodò che cerca di ripartire dalla sua area. Giallo per il giocatore turco.
POSSESSO – Cambio per la panchina Basaksehir: fuori Tekdemir, entra Ozcan. Due minuti di recupero. Finisce un primo tempo in cui la Fiorentina ha sfoggiato un gran possesso palla, ma al Basaksheir sono stati sufficienti due tiri in porta per segnare un gol. In avvio di ripresa c’è un intervento rude, al limite dell’area turca, su Dodò. L’arbitro lascia correre. Clamoroso al 5′ Jovic solo davanti alla porta la mette fuori di testa. Ma era fuorigioco. Basaksehir: Biglia fuori per Omer Alì.
JOVIC II – Ancora viola sotto porta: Jovic potrebbe tirare da meno di un metro. Il portiere è più svelto e gli sottrae il pallone. Ma la Fiorentina ora sta davvero dilagando. Il Basaksehir è alle corde. Al 16′ Barak recupera un pallone invitante e rilancia l’azione viola. Pallone in area, respionto male da Senzeger, sul quale Jovic si butta a pesce e lo mette dentro. Due a uno. In questo momento i viola raggiungono i turchi in testa alla classifica del girone. Però il Basaksehir è messo meglio come la differenza reti.
CABRAL – Una doppietta può bastare? Italiano (27′) toglie il bomber della serata, Luka Jovic, e manda in campo Cabral. Motivo? Forse per risparmiarlo in vista della trasferta di domenica a La Spezia. Cambio turco: fuori Turuc e Chouair per Gurler e Traorè. Italiano risponde con altri due cambi: escono Saponara e Barak per Ikonè e Bonaventura.
ASSEDIO – A bordo campo, Italiano corre più dei suoi giocatori: lanciati a mille. Al 36′ Cabral trova Ikonè davanti al portiere ma il suo tapi-in è parato da un grande Sengezer. Un minuto dopo è Bonaventura che aggancia al limite ma la sua conclusione va fuori di pochissimo. Entra Biraghi al posto di Terzic. Ora è un assedio: Cabral (41′) è “murato” da un’altra strepitosa parata di Sengezer. Quattro minuti di recupero. La Fiorentina insiste, ma risente lo sforzo. Alla fine la vittoria arriva, anche se non basta a superare il Basaksehir che resta primo per effetto della differenza reti.
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