Ucraina: Usa invitano alla moderazione. Zelensky ora disposto ad accogliere il messaggio
NEW YORK – L’approssimarsi delle elezioni, che potrebbero costringere l’amministrazione Biden a due anni difficili, sta progressivamente cambiando i rapporti tra Stati Uniti e Ucraina. La linea di Zelensky che dice no a qualsiasi negoziato di pace con Mosca viene considerata una forte limitazione alle opzioni politiche di cui invece l’amministrazione Biden ha bisogno per sostenere la guerra con la Russia, in casa (con il Congresso che potrebbe passare ai repubblicani) e con gli alleati. Più la guerra s’allunga, più la
recessione avanza, più le difficoltà di mantenere il consenso cresceranno.
Biden resta fermo nell’opposizione alla guerra lanciata da Vladimir Putin, ma si sta progressivamente convincendo che si debba trovare un modo per non allargare il conflitto e provare a tessere il cessate il fuoco e poi intavolare la pace.
I segnali non sono mancati. Una settimana fa Nbc News ha pubblicato la notizia di una burrascosa telefonata tra Biden e Zelensky, un colloquio del giugno scorso in cui il presidente americano reagisce duramente dopo aver ascoltato le lamentele del presidente ucraino sulle forniture di armi. Infine un articolo del Washington Post dell’altro ieri: l’amministrazione Biden avrebbe chiesto a Zelensky di non dichiarare più pubblicamente il suo ‘niet’ totale a futuri negoziati di pace con la Russia. E’ una posizione che per gli Stati Uniti sarebbe insostenibile per ragioni evidenti: dopo il voto potrebbero cambiare gli equilibri politici interni, far votare al Congresso le leggi per finanziare la spesa militare per l’Ucraina sarà più difficile, alla Camera il nuovo speaker potrebbe essere Kevin McCarthy, il repubblicano che ha già dichiarato tutti i suoi dubbi sulla strategia della Casa Bianca in Ucraina. Difficoltà interne, alle quali bisogna aggiungere le inevitabili complicazioni con gli alleati, per il capo del Pentagono, Lloyd J. Austin, convincere tutti a continuare a sostenere la resistenza di Kiev senza una prospettiva di negoziato sarà un’impresa.
Segnali che Zelensky potrebbe aver colto. Nel suo ultimo videomessaggio alla popolazione, pur denunciando i “continui attacchi russi alle infrastrutture energetiche dell’Ucraina”, ha aggiunto: “dobbiamo sopravvivere questo inverno e diventare ancora più forti in primavera”.