Ex Gkn: tensione fra società e lavoratori. La Regione invita al confronto, il sindaco di Sesto Fiorentino si reca nello stabilimento
CAMPI BISENZIO – Sale la tensione allo stabilimento ex GKN di Campi Bisenzio. La proprietà intende trasferire i macchinari, gli operai rispondono presidiando i locali.
Interviene la regione Toscana: “Non è il momento di fare ulteriori strappi, forzature e scelte unilaterali -afferma- e anzi è quantomai necessario da parte dell’azienda uno sforzo per ripristinare un clima di condivisione. Chiedo che ci si fermi e che anche le attività di smaltimento materiali tornino al centro di un confronto fra azienda e rappresentanze dei lavoratori”. Così Valerio Fabiani, consigliere del presidente Eugenio Giani per lavoro e crisi aziendali, si esprime sulla vicenda dello stabilimento ex Gkn di Campi.
“Quella della Gkn non è solo la battaglia dei lavoratori. È una battaglia di civiltà, è una battaglia di tutti noi, è una battaglia per l’idea di futuro che vogliamo per il nostro Paese”.
Lo afferma il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi che ha portato la solidarietà e il sostegno ai lavoratori della Gkn in presidio davanti ai cancelli della fabbrica.
“Dopo mesi di annunci, di promesse, di tentativi di reindustrializzazione mai portati a termine nonostante la grancassa mediatica – prosegue – oggi c’è chi pensa di mettere la parola fine alla storia di questo sito produttivo e di scaricare la responsabilità sui lavoratori, mobilitati insieme a tutto il nostro territorio. Il nostro Comune, le Istituzioni locali ci sono e rimangono al fianco dei lavoratori da più di un anno in lotta”.