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Firenze, furti nei locali con vetrine spaccate. La Polizia arresta un 39enne in azione

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Volanti della polizia

FIRENZE – La Polizia di Stato continua in tutta la provincia di Firenze la sua attività contro la serie di furti messi a segno negli esercizi commerciali dopo averne infranto le vetrine. Oggi 3 dicembre 2022, intorno alle 5, gli agenti hanno pizzicato un malvivente in azione, mentre tentava di sfondare con un posacenere la vetrina di un bar all’angolo con via Caldieri. Poi non essendo riuscito nell’impresa avrebbe provato a scardinare i serramenti con un cacciavite. Alla vista degli agenti ha provato a scappare su uno scooter, ma è stato bloccato e arrestato con l’accusa di furto aggravato. Non è escluso che poco prima avesse svaligiato un camper parcheggiato in via Reginaldo Giuliani, ci sono accertamenti pure per questo fatto. Dopo aver sfondato il finestrino avrebbe rubato un set di racchettoni da spiaggia.

Si tratta di un marocchino di 39 anni. E’ la terza persona arrestata in 48 ore a Firenze per questo genere di colpi basati sul danneggiamento della vetrina dei negozi. L’arrestato dovrà rispondere anche di ricettazione del ciclomotore, rubato, poi restituito al legittimo proprietario, e di porto ingiustificato del cacciavite e di un coltello a serramanico.

Intanto il tribunale di Firenze ha scarcerato e disposto la misura del divieto di dimora nel comune di Firenze per i due marocchini arrestati nei giorni scorsi per il furto con “spaccata” in un negozio di parrucchiere, sempre in città.

“Fenomeni come questo provocano indubbiamente un diffuso allarme sociale in quanto potenzialmente possono colpire chiunque. Per questo motivo ho dato un forte impulso a tutti i miei agenti, donne e uomini della polizia di Stato che in questi ultimi giorni hanno lavorato senza sosta per fermare anche questi episodi di microcriminalità urbana”, ha commentato il questore Maurizio Auriemma. “Alcuni poliziotti come i nostri Falchi – ha poi proseguito il questore – lavorano in abiti civili ma è come se avessero sempre addosso l’uniforme della polizia di Stato”.


Gatto

Gilda Giusti

Redazione Firenze Post

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