Iran, Mattarella: “Uno Stato che uccide i suoi figli si condanna da solo”
ROMA – Durante gli auguri di Natale al corpo diplomatico, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha tuonato contro l’IRan: “Uno Stato che uccide i suoi figli si condanna da solo”.
E ancora:”Dobbiamo agire per creare le condizioni perché i nostri giovani possano tornare a guardare con fiducia al futuro, di cui saranno i protagonisti. Purtroppo, invece, in questi giorni si assiste a ripetuti, brutali, tentativi di soffocare le voci dei giovani che manifestano pacificamente per chiedere libertà e maggiori spazi di partecipazione”.
Infine l’appello del Capo dello Stato: “Questi comportamenti vanno fermamente condannati. Si condanna da sé stesso uno stato che respinge e uccide i propri figli”.